E’ stata effettuata questa mattina la pulizia dei rifiuti abbandonati in zona Cei di Martignago in località di San Pietro di Barbozza. E nel corso dell’intervento, lo annuncia anche il sindaco Luciano Fregonese, anche una buona notizia: sono stati trovati dei documenti con dei nominativi che hanno permesso di risalire ai responsabili.
Individuato l’autore, si procede con la sanzione, la denuncia e l’obbligo di bonificare l’area. All’intervento di pulizia era presente lo stesso sindaco con tre volontari del luogo, che avevano denunciato quella discarica a cielo aperto, ma anche operai del Comune e Polizia locale. Era in pratica stata liberata un’abitazione dalle masserizie, e tutto è stato abbandonato nel bosco.
“Chiunque rilevi abbandoni di rifiuti lo segnali all’ufficio ambiente del Comune, alla Polizia Locale, al Corpo Forestale dei Carabinieri oppure alla Savno – commenta il sindaco – Le segnalazioni fatte agli uffici preposti sono sempre efficaci. Le segnalazioni su Facebook rimangono spesso vane, buone per i commenti, e quindi inutili. Grazie alla Polizia Locale, all’ufficio ambiente e agli operai del Comune e ai tre volontari Gianni,Sergio e Fiorenzo”.
L’abbandono del materiale segue di pochi giorni quello di eternit, una decina di lastre almeno, più diversi altri pezzi sparsi e in frantumi, rinvenute abbandonate nella zona delle ex fornaci, a San Vito, sul percorso che porta sul greto del Piave al confine con Segusino. Si è attivato anche in questo caso il Comune, per l’allarme inquinamento. Lunedì la Savno procederà alla bonifica, ma sono in corso indagini per trovare il responsabile.
“Purtroppo è sempre una grave infrazione l’abbandono di inerti e materiale anche pericoloso – ha confermato il sindaco Fregonese -. In ogni caso stiamo installando proprio in questi giorni della fototrappole nei luoghi che ci vengono segnalati, e prima o poi riusciremo a fermare questo malcostume dilagante”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it
