San Pietro di Barbozza saluterà oggi l’alpino Antonio Fontanive (Toni Cencinighe): capogruppo delle Penne nere e alfiere per vent’anni

Venerdì scorso, 17 dicembre, una brutta notizia si è diffusa per le vie del centro di San Pietro di Barbozza: è “andato avanti” alla bella età di 91 anni Antonio Fontanive, conosciuto da tutti come “Toni Cencinighe”.

Antonio, alpino granitico nato a Cencenighe Agordino, aveva combattuto tante battaglie negli ultimi anni, ma era sempre riuscito a far prevalere lo spirito delle Penne nere: “Per un alpino niente è impossibile”. Così era sempre stato in tutta la sua vita.

Toni era una persona cordiale, sempre disponibile, simpatica, un uomo d’altri tempi con cui era bello stare insieme condividendo le sue passioni per il gioco delle carte e il ballo liscio e il legame profondo con il mondo dell’alpinità.

Un esempio per i giovani Alpini che oggi ne sentono già la mancanza, perché Toni si era messo in gioco fin da subito: era stato consigliere del Gruppo di San Pietro di Barbozza per vent’anni, capogruppo dal 1978 al 1984, infine alfiere storico dal 1984 al 2013. Sempre attivo e partecipe a tutte le attività del gruppo con entusiasmo e simpatia.

Toni era una roccia indissolubile anche per la sua famiglia: una spalla solida a cui appoggiarsi per i suoi figli Enrica e Ivano e per i nipoti Roberto, Claudia e Marco Tasso. Insieme alla moglie Lea, che lo rendeva ancora più forte, nonno Toni era tutto.

Ecco perché in questi momenti di dolore tutto il mondo alpino e la comunità di San Pietro sono al fianco di Lea, Ivano, Enrica, Roberto, Claudia e Marco, della sorella, delle cognate, dei parenti e dei numerosi amici.

Toni manca già a tutti e oggi pomeriggio alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Pietro di Barbozza, non mancherà nessuno per dargli l’ultimo arrivederci.

(Foto: Onoranze funebri Pederiva – Gruppo Alpini San Pietro).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts