Arzillo è arzillo, ma per lui il tempo non passa mai, o almeno così sembra ai più.
Ivan Geronazzo, l’ultra runner di Valdobbiadene residente a Pieve di Soligo, martedì 23 agosto ne ha combinata un’altra delle sue: ha corso La Tds sul Monte Bianco, ben 147 km con 9.760 metri di dislivello positivo.
“Tanta roba!” dice lui, ma è una gara di corsa estrema che pochi decidono di correre a cuor leggero.
“Ho chiuso in 27 ore e 1 minuto, più del previsto, comunque bene. Sono arrivato 47° e terzo italiano – commenta Ivan -. Essere qui tra i big del mondo è sempre una bella soddisfazione!”
Cos’è la Tds? Si tratta di una delle massacranti corse dell’Utmb, l’Ultra trail del Monte Bianco, forse la più importante manifestazione al mondo delle sky running su lunghissime distanze.
La Tds collega la Valle d’Aosta alla Savoia, alla scoperta dei villaggi del Monte Bianco e delle montagne che li circondano: partenza da Courmayer per attraversare luoghi come il Pas d’Outray, con la sua vista mozzafiato sulla Pierra Menta e il Grand Mont, luoghi mitici dello sci alpinismo. Per non parlare di Hauteluce, con i suoi borghi tipici e la sua vista mozzafiato sulla vetta più alta delle Alpi (4.807 metri).
(Foto: per concessione di Ivan Geronazzo).
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