Si è svolto ieri, domenica 27 giugno, il primo “Aperitivo in Contrada”: l’evento ha avuto luogo in piazza a San Pietro di Barbozza a Valdobbiadene proprio nell’area dinnanzi la sede della Pro loco.
La prima manifestazione dopo più di un anno di stop che ha fatto rivivere (seppur in misura ridotta e controllata) il sapore degli aperitivi valdobbiadenesi.
Un messaggio di ripartenza che arriva soprattutto dai giovani della contrada e della Pro loco di San Pietro di Barbozza che, dopo più di un anno di stop e in ottemperanza delle misure anti Covid, hanno voluto ritornare a quell’immaginario di festa che da molto tempo li contraddistingueva.
“Finalmente siamo ripartiti – afferma Daniele Sartori, presidente della Pro loco – ringrazio le varie contrade per la partecipazione al nostro evento, la loro presenza ci ha dato la soddisfazione di vedere che a distanza di due anni tutto il gruppo del palio è ancora compatto”.
“Oltretutto voglio ringraziare l’amministrazione comunale per il supporto e la contrada di San Pietro per aver dato man forte alla Pro loco nella gestione dell’evento” conclude Sartori.
È stato un momento anche per ritrovarsi e rivedersi, seppur a distanza di sicurezza, con le altre contrade del Palio dopo l’annunciata ufficializzazione del rinvio al 2022 (per il secondo anno) del tradizionale Palio di Valdobbiadene.
“Sebbene l’evento si sia svolto nel rispetto delle normative covid e quindi le persone presenti fossero sedute ai tavoli è stato bello vedere uno sprazzo di normalità, rivedersi tutti e soprattutto rivedere tutte quelle magliette colorate con i nomi delle contrade – queste le parole di Silvia Biasin, presidente del Palio di Valdobbiadene – Mi auguro che si possa tornare presto a rifare il Palio delle Contrade, è un momento di condivisione e di aggregazione molto importante per la nostra comunità e per i nostri ragazzi.. noi siamo pronti!”.
Presente per una toccata e fuga anche il consigliere regionale Tommaso Razzolini: “Ben vengano le ripartenze ma attenzione, si deve ripartire un po’ alla volta. Il mio ringraziamento – continua Razzolini – va a alle Pro loco che in questo primo periodo stanno riprendendo piano piano le loro attività creando quei momenti di calore, conviviali e di entusiasmo che da sempre le caratterizzano. Il mio auspicio è che un po’ alla volta, passo dopo passo, si possa tornare alla vita normale del paese attraverso il via libera alle tanto attese manifestazioni e sagre”.
(Foto: Pro Loco San Pietro di Barbozza).
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