Terreno sconnesso e pericoloso in Strada Mont, nell’area del Cartizze a Valdobbiadene: per questo i residenti temono che, da un momento all’altro, possa verificarsi qualche episodio spiacevole per chi attraversa quella strada per svolgere le proprie attività.
La segnalazione arriva da una cittadina di Valdobbiadene che ha sottolineato come sembri difficile trovare una soluzione all’annoso problema che riguarda il sentiero che parte da Strada Mont, vicino all’azienda agricola Tanorè, e che scende collegandosi alla Strada per Saccol (vicino al ristorante Salis).
“Questo sentiero – spiega una cittadina – è segnalato con dei totem perché si trova nel cuore del Cartizze storico, meta di meravigliose passeggiate con una vista mozzafiato. Purtroppo, è sconnesso e pericoloso non solo per chi ha bisogno di transitare, naturalmente per svolgere il proprio lavoro, ma anche per i pedoni in passeggiata”.
“Possibile che non si possa in qualche modo incementare con un colore adeguato e con scanalature per l’acqua prima che qualcuno si faccia male seriamente? – conclude – Poi non piangiamo il morto se un trattore si ribalta. Conosco bene la zona delle Pale di San Martino e vedo che in tanti sentieri utilizzano del cemento con delle scanalature che danno grip (presa) e permettono all’acqua di scendere bene. Non è per niente invasivo come potrebbe essere invece l’asfalto”.
“Quella strada, – precisa Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene – come molte altre in territorio comunale, merita di essere sistemata e proprio poche settimane fa ho parlato con uno dei proprietari dei terreni per una possibile sistemazione attraverso un accordo pubblico/privato come abbiamo fatto un paio di anni fa per via Fasan e Campion o circa un anno fa per via Cal Vecchia del Col a Guia”.
“Sono certo che troveremo un accordo con i privati per sistemare anche questa strada – conclude il primo cittadino – Va detto che a Valdobbiadene abbiamo censito circa 400 chilometri di strade comunali, vicinali e interpoderali e altri quasi 300 chilometri di sentieri e strade agrosilvopastorali”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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