Novembre è un mese ricco di impegni per la Confraternita e per la Fondazione Valdobbiadene Spumante. Il primo evento, diventato negli anni una piacevole tradizionale, è andato in scena la scorsa settimana ed ha avuto per protagonisti i vini e come partner speciale Oller, azienda leader mondiale nella produzione di tappi in sughero: “Un binomio consolidato nel tempo e sfociato in un bel rapporto di amicizia – spiega il presidente della Fondazione, Floriano Curto -. È dal 2013 infatti che il prestigioso Gruppo catalano sostiene le nostre attività. C’è una profonda condivisione di intenti e di interessi, che si coniugano nel comune rispetto per l’ambiente e per la qualità del prodotto”.
“Siamo legati alla Confraternita – ha aggiunto Joan Puig, direttore generale Oller – e siamo felici di essere tornati a Valdobbiadene, un territorio che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare, insieme alla sua gente. Da sette anni partecipiamo alla serata dedicata alla degustazione dei vini, esclusa la pausa forzata dello scorso anno, e speriamo di proseguire questa bella tradizione anche in futuro”. Curto non ha nascosto la sua soddisfazione per essere tornati in presenza, guidati da tecnici ed enologi qualificati, a condividere una attività conviviale e di arricchimento personale e professionale, “come solo una degustazione di alto livello può fare”.
E i vini hanno fatto la differenza, visto che si è trattato di straordinari Cava, Champagne e Brut. Una sfida amichevole tra le bollicine rosé spagnole, francesi e italiane, un’opportunità, per i Confratelli e per la platea di enologi, per scoprire e conoscere meglio vini e territori di produzione, ma anche una bella occasione per confrontarsi, in un’ottica di crescita e condivisione.
Il prossimo appuntamento è per venerdì 12 novembre alle 18.30 nell’antica chiesa di San Gregorio a Valdobbiadene. In occasione della ricorrenza di San Martino, e in concomitanza con le celebrazioni legate alla Giornata del Ringraziamento, la Confraternita ha organizzato il concerto di Paolo Tagliamento, giovane violinista trevigiano il cui nome e il cui talento sono noti in tutto il mondo. A soli 24 anni ha già suonato con le più prestigiose orchestre, nei teatri più importanti, nei Festival europei, asiatici e australiani più blasonati. Tagliamento, coneglianese, ha studiato con Salvatore Accardo, Ana Chumachenco e Uto Ughi, e vive a Monaco di Baviera. A Valdobbiadene interpreterà musiche di Bach e Talemann suonando un violino Pietro Giacomo Rogeri del 1701, “il Milanollo”, appartenuto al celeberrimo violinista David Oistrakh, gentilmente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano.
L’ingresso è libero, previa prenotazione all’Ufficio Turistico di Valdobbiadene (tel. 0423/976976 oppure info@valdobbiadene.com).
(Foto: Confraternita di Valdobbiadene)
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