Un percorso naturalistico e ricreativo a Pianezze oltre al Parco Avventura. Affidato l’incarico di redazione della progettazione del “Parco del cuore”

Con deliberazione di giunta comunale dello scorso maggio, l’amministrazione comunale di Valdobbiadene ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica del percorso attrezzato per attività sportiva “Parco del cuore” a Pianezze di Valdobbiadene per l’importo complessivo di 40 mila euro (27 mila euro per lavori e 13 mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione).

In seguito, il Comune è risultato assegnatario di un contributo regionale di 23.463 euro per il finanziamento di interventi di miglioria, anche strutturale, di impianti sportivi.

L’ente ha quindi ritenuto necessario procedere all’affidamento dell’incarico di redazione della progettazione definitiva/esecutiva, direzione lavori, contabilità, Csp, Cse, Cre/collaudo dell’opera al dottor agronomo Alfrino Pasetto con studio a Casier.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso naturalistico e ricreativo all’interno del boschetto adiacente al Tempio Internazionale del Donatore di Pianezze – spiega il sindaco Luciano Fregonese -, adatto a bambini e anziani. Ha lo scopo di dare ulteriore risalto al Tempio, riqualificare l’area boscata e completare l’offerta turistica e ricreativa di Pianezze, già ampia grazie al Parco Avventura, ai sentieri e alle attività organizzate con i lama, le escursioni in bicicletta e le passeggiate”.

Il primo cittadino di Valdobbiadene ha spiegato che nella prossima progettazione definitiva sarà coinvolta anche l’Odv Tempio Internazionale del Donatore, per trovare insieme la migliore soluzione per valorizzare un luogo che da sempre rappresenta un’attrazione importante per la montagna valdobbiadenese.

Anche nell’estate 2022, Pianezze e le malghe valdobbiadenesi stanno registrando buoni numeri di presenze turistiche, soprattutto nel fine settimana.

Per il problema della siccità, però, è scattato anche in montagna il divieto di accendere dei fuochi per cucinare all’aperto, sfruttando anche i barbecue in muratura o in pietra che, in alcune zone della montagna valdobbiadenese, si trovano lungo la strada e vengono utilizzati da residenti o turisti.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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