Si è concluso da poco il Tour de France ed è in rampa di lancio la Vuelta di Spagna, ma già si parla del Giro d’Italia 2020 e cominciano a fioccare le prime indiscrezioni. La prossima corsa rosa, come da tradizione, vedrà i ciclisti percorrere le strade venete, in omaggio alla grande passione che contraddistingue la Regione con l’effige del Leone di San Marco.
La ghiotta novità dell’edizione 2020, potrebbe essere una cronometro sulle “Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene” entrate da poco a far parte del patrimonio dell’umanità . Il percorso si snoderebbe sulla direttiva Conegliano-Valdobbiadene, attraversando quasi per intero la “core zone”, con un passaggio per quell’icona del ciclismo che è il Muro di Cà del Poggio.
Una tappa del genere, sarebbe la perfetta sintesi di un omaggio ad un territorio divenuto patrimonio dell’umanità, con un percorso che ben si presta ad imprese sportive, senza tralasciare la corografia di un pubblico unico. In pratica si tratterebbe di un’autentica chicca. Il condizionale è d’obbligo, visto che i diretti interessati al momento non confermano ne smentiscono.
E allora non resta che incrociare le dita e aspettare che venga reso ufficiale – a ottobre – il percorso del Giro d’Italia 2020. Del resto un vecchio adagio recita “se son rose fioriranno” e si sa maggio è il mese delle rose. Per cui anche sognare è lecito.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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