Nessun segno di violenza sul corpo di Mimmo Tres: è quanto emerso dall’autopsia fatta oggi pomeriggio, martedì, sul corpo di Mimmo Tres. Il quarantenne, trovato cadavere all’interno dell’abitacolo del suo furgoncino rosso in piazza a Bigolino, è morto per cause naturali.
Ora saranno i successivi esami sul cuore e su altri tessuti dell’uomo, sempre svolti dall’anatomopatologo Alberto Furlanetto, a stabilire le cause del malore ma non è escluso che Tres abbia avuto un infarto.
Secondo l’esame autoptico il quarantenne sarebbe morto almeno 48 ore prima del suo ritrovamento. È stata una ragazza a notare il cadavere, ormai in avanzato stato di decomposizione anche a causa delle elevate temperature di quei giorni, domenica 11 agosto verso l’ora di pranzo.
Alcuni residenti hanno confermato di aver visto il furgone, ben parcheggiato, la mattina di sabato ma di non essersi avvicinati a controllare.
(Autore: Simone Masetto)
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