Due nuovi casi di sversamenti illeciti nel torrente Teva a San Giovanni: è accaduto questa settimana, le due aziende agricole sono state subito sanzionate dal Comune di Valdobbiadene e dai carabinieri forestali.
Con questo nuovo caso sono quindi tre gli episodi accertati di inquinamento della Teva durante la vendemmia 2019.
Il primo era accaduto a fine settembre ed aveva portato alle indagini dei carabinieri forestali e ad un’ordinanza del sindaco Luciano Fregonese nei confronti di un’azienda agricola responsabile dello scarico non autorizzato di acque refllue nella condotta di raccolta delle acque meteoriche(qui l’articolo).
Le due ordinanze comunali del 30 ottobre scorso, invece, impongono alle due cantine di cessare immediatamente gli scarichi illeciti e di mettersi in regola con la normativa vigente.
Inoltre, ad una delle due è stato imposto di procedere entro 15 giorni allo svuotamento ed alla pulizia della vasca di laminazione delle acque meteoriche e della rete di raccolta delle stesse. L’azienda agricola in questione, per svolgere i lavori richiesti, dovrà avvalendosi di una ditta specializzata e della supervisione dei tecnici comunali.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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