Arrivano due belle notizie per il mondo delle associazioni valdobbiadenesi con l’approvazione dello schema di convenzione triennale 2021-2023 con l’associazione “Do-Mani”, per attività di volontariato a supporto dei servizi del Comune, e con la ripartizione delle risorse del “Fondo per le politiche della famiglia” a favore delle attività estive realizzate nel 2020 per i bambini dai 3 ai 14 anni.
L’associazione “Do-Mani” di Valdobbiadene si è distinta in questi anni nel servizio di sorveglianza e vigilanza degli alunni all’entrata e all’uscita delle scuole primarie di San Vito, San Pietro di Barbozza e Valdobbiadene, in alcuni servizi di accompagnamento e trasporto di utilità sociale, nel servizio di animazione e accompagnamento degli anziani ai soggiorni climatici e in altre attività di volontariato.
“Con l’associazione “Do-Mani”, che dà un supporto prezioso ai servizi messi in campo dall’amministrazione comunale di Valdobbiadene, abbiamo rinnovato per tre anni la convenzione per il sostegno ad alcuni servizi legati all’istruzione – spiega Martina Bertelle, assessore all’istruzione e alle politiche sociali del Comune di Valdobbiadene – In primis il servizio dei nonni vigile e il pedibus ma all’occorrenza ci saranno anche altri servizi legati al sociale, come l’aiuto nella preparazione dei pacchi alimentari in collaborazione con la Caritas e il servizio di trasporto degli utenti al centro Alzheimer di Segusino”.
Per quanto riguarda il tema della ripartizione delle risorse del “Fondo per le politiche della famiglia” a favore delle attività estive realizzate nel 2020, il Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia ha assegnato al Comune di Valdobbiadene un contributo di 20.346,78 euro per consentire interventi di potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini di età compresa fra i 3 e i 14 anni per i mesi da giugno a settembre 2020.
Il Comune ha ripartito i contributi in questo modo: 3.740 euro alla fondazione Asilosanvito; 1.990 euro alla scuola dell’infanzia Sacro Cuore di Santo Stefano; 7.100 euro alla società Montenuoto sr.l.; 610 euro alla scuola dell’infanzia Brunoro di San Pietro; 1.055 euro alla parrocchia di Bigolino e 1.185 euro alla parrocchia di Valdobbiadene.
Il Comune tratterrà la risorsa di 4.666,78 euro per le attività organizzate in proprio.
“I 20.346,78 euro di contributi relativi ai centri estivi fanno riferimento a un finanziamento statale legato all’emergenza Covid – conclude Bertelle – Le indicazioni sull’erogazione non erano chiare, per non dire che proprio non sono state date. Quindi un Comune poteva destinare le risorse alle sue attività di centro estivo. L’amministrazione ha invece voluto suddividere il contributo di circa 20 mila euro con tutti gli enti e le associazioni che, nonostante i protocolli anti Covid molti stringenti e molto impegnativi da mettere in atto, hanno voluto comunque dare un servizio alle famiglie”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Martina Bertelle).
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