Valdobbiadene, crolla il muro di via Zocchi, chiusa per cantiere. Il sindaco: “Tutto ok, stanno ripristinando”

È crollato ieri pomeriggio, lunedì 16 marzo 2020, il muro di via Zocchi a Valdobbiadene, fortunatamente in una strada chiusa al pubblico per la presenza di un cantiere.

Qualche settimana fa, dopo il peggioramento della situazione del muro, si è corsi ai ripari con l’ordinanza numero 8 del 24 gennaio 2020 che ha previsto la limitazione della circolazione in via Zocchi per consentire i lavori di messa in sicurezza del muro di contenimento prospiciente la sede stradale.

A richiedere l’ordinanza era stata l’Ulss 2 Marca Trevigiana ma il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, in più di un’occasione aveva segnalato la pericolosità di quel muro, oltre ad altri tratti di muro lungo la stessa via e lungo via Roma.

muro 2

Purtroppo, non aveva avuto riscontro e aveva segnalato anche la pericolosità della vegetazione perimetrale di una parte del parco.

In quell’occasione, il primo cittadino di Valdobbiadene aveva espresso il proprio rammarico per non essere stato ascoltato quando aveva segnalato la necessità di intervenire.

“Se avessi avuto ascolto – aveva dichiarato Fregonese – certamente non si sarebbe dovuta chiudere via Zocchi e, probabilmente, si sarebbero potuti eseguire interventi più semplici di quelli che saremo costretti ad effettuare ora”.

La pericolosità del muro era stata segnalata anche da alcuni cittadini e dopo questo crollo in tanti ringraziano per il fatto che l’accesso fosse stato interdetto al pubblico.

“La situazione è sotto controllo – ha dichiarato poco fa il sindaco di Valdobbiadene – La strada era chiusa per il cantiere e ora stanno ripristinando”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Valdobbiadene).
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