È stata stabilita la quarantena per gli alunni di tutte le classi della scuola primaria “Padre Angelo Codello” di San Pietro di Barbozza dopo l’accertamento della positività al Coronavirus in 19 tamponi.
All’inizio erano emerse 9 positività in due classi: per questo sono stati eseguiti 140 tamponi e oggi sono arrivati i risultati definitivi.
L’azienda sanitaria locale, rispettando le procedure previste per questi casi, ha stabilito di fare il tampone molecolare a tutti gli alunni della scuola, allo scopo di isolare il prima possibile gli eventuali focolai di Covid-19.
Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Valdobbiadene, Gianpaolo Bortolini, ha già avvisato tutti i genitori dei bambini seguendo le procedure previste dalla scuola e dall’Ulss 2 Marca Trevigiana.
Ora la scuola chiuderà per due settimane e nella frazione di Valdobbiadene tutti sperano che i positivi al Covid si negativizzino il prima possibile.
“Desidero avvisare tutte le famiglie degli alunni della primaria ‘Padre Angelo Codello’ che i servizi sociali e gli uffici comunali del Comune di Valdobbiadene sono operativi per qualsiasi necessità che dovesse emergere, come abbiamo già fatto in tutti questi mesi di emergenza sanitaria – spiega il sindaco Luciano Fregonese – È importante che si faccia il possibile affinché eventuali focolai vengano subito individuati e contenuti, così come fatto dall’Ulss 2 Marca Trevigiana per gli alunni di San Pietro di Barbozza”.
In questo momento, il caso di Valdobbiadene non è l’unico per la Provincia di Treviso: ad oggi 62 classi sono in quarantena e 102 sono sotto monitoraggio per un totale di oltre mille studenti costretti a seguire le lezioni a distanza.
In molti avevano previsto che l’apertura delle scuole avrebbe provocato l’aumento dei positivi al Coronavirus, anche se il più delle volte i contagi non avvengono all’interno degli spazi degli istituti scolastici ma in altre occasioni, soprattutto durante gli spostamenti da casa a scuola, perché professori e dirigenti scolastici si impegnano ogni giorno a far rispettare agli studenti tutte le norme anti-Covid.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it