Valdobbiadene, i ragazzi del centro aggregativo coinvolti nell’iniziativa delle “Vetrine Parlanti” con Stella Antares

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le vetrine di alcuni negozi di Valdobbiadene sono state impreziosite dai disegni dell’artista Andrea Zucaro, che ha valorizzato anche il lavoro di approfondimento su alcune donne del passato e del presente svolto in questi giorni dai giovani del centro aggregativo di Valdobbiadene.

Un bel progetto sostenuto dall’assessorato alle politiche sociali, giovanili e per la famiglia del Comune di Valdobbiadene, nella persona dell’assessore Martina Bertelle.

I ragazzi del centro aggregativo, in vista dell’iniziativa “Vetrine Parlanti”, avevano approfondito la conoscenza di alcune figure femminili del nostro tempo ma anche del passato, guidati in questo progetto dagli educatori e dall’operatrice del Centro antiviolenza Stella Antares.

Per Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea, è stata scelta questa frase: “Tante volte un ostacolo è solo un messaggio che la vita ti dà. Devi trovare un’altra strada, ma non vuol dire che non puoi arrivare a destinazione”.

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Per Malala Yousafzai, attivista pakistana che ha lottato per i diritti delle donne, la scelta è andata su questi pensieri: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo” – “Prendiamo in mano i nostri libri, le nostre penne. Sono le nostre armi più potenti”.

Per Lella Lombardi, prima pilota donna di Formula Uno, si è scelta la frase “Preferisco correre che innamorarmi” e per Alma Reville, sceneggiatrice inglese e moglie di Hitchcock, famosa per aver censurato delle scene di violenza sulle donne, si è deciso di puntare su questa frase: “C’è qualcosa di più importante della logica. L’immaginazione”.

Sulla porta d’accesso al municipio è stata rappresentata Caterina Arrigoni, testimone della Grande Guerra a Valdobbiadene e nella Sinistra Piave, che raccontò nel suo diario le violenze subite dalle donne di tutte le età per mano dei soldati austro-ungarici e tedeschi.

A partire da ieri il centro e le frazioni di Valdobbiadene hanno iniziato ad ospitare le illustrazioni di Andrea Zucaro in una performance di arte urbana che ha l’obiettivo di raccontare, sulle vetrine dei negozi e degli edifici pubblici, storie di donne che hanno lasciato il segno in ogni epoca.

Con questa iniziativa i commercianti coinvolti, ai quali è andato il ringraziamento dell’amministrazione comunale di Valdobbiadene, contribuiranno a una raccolta fondi per sostenere le attività del Centro antiviolenza Stella Antares.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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