Valdobbiadene, il Guicciardini diventa il set per un cortometraggio horror. Domani le riprese de “Lo Psichiatra” del regista Mattia Bello

Un cortometraggio horror sarà girato all’interno dell’ex ospedale di Valdobbiadene, il Guicciardini. Domani, sabato 20 novembre, inizieranno le riprese de “Lo Psichiatra”, il corto scritto dallo sceneggiatore romano Enrico Maria Rizzi e diretto dal regista emergente Mattia Bello, valdobbiadenese Doc o, per essere più precisi, Docg.

Il riconoscimento Unesco sembra fare molto bene alla comunità di Valdobbiadene che, dopo aver avuto i riflettori nazionali puntati in occasione dell’inaugurazione della sede dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ora si candida ad ospitare anche set cinematografici.

Un importante biglietto da visita e una nuova opportunità per far conoscere il territorio, come ha sottolineato il sindaco Luciano Fregonese: “È una bella occasione per dare visibilità a Valdobbiadene. Il nostro territorio della Pedemontana e del Quartier del Piave è ricco di giovani artisti e professionisti che sanno esprimersi con qualità riconosciute a livello nazionale: dalla musica alla cinematografia, dalla letteratura alla ricerca e in molti altri campi”.

Da tempo i valdobbiadenesi seguono il percorso professionale di Bello, regista, videomaker e fotografo originario di Valdobbiadene e che ora vive a Montebelluna.

Nel gennaio del 2021 ha vinto l’ottava edizione del “Premio Vincenzo Crocitti International”, categoria “Registi Emergenti”, insieme al 30enne montebellunese Alessandro Andolfato, con il quale Bello ha collaborato per alcuni progetti.

Per quanto riguarda “Lo Psichiatra” è possibile sostenere le spese di produzione di questo cortometraggio: parte dei fondi raccolti saranno destinati a sostenere altre iniziative nel territorio e tutti i sostenitori saranno invitati all’evento riservato, assieme ai protagonisti, che si terrà a porte chiuse in una sala cinematografica (link).

Questo cortometraggio thriller minimale e ricco di colpi di scena (“In una clinica psichiatrica una bambina si confronta con i mostri della sua mente, il sottile equilibrio tra pazzia e realtà sta per infrangersi”) ha preso forma da una collaborazione nata proprio dal prestigioso “Premio Vincenzo Crocitti International”, mentre la produzione e il cast sono interamente veneti.

Il cast del corto prodotto da Mattia Bello è formato da Samuele Ferri, Diego De Francesco e dalla giovanissima Emma Piovesana; per le riprese un ringraziamento speciale va al ristorante “Al Cartizze da Bepi Boret”, all’assessore alle politiche sociali di Valdobbiadene, Martina Bertelle, e ad Aldo Lorenzon, referente tecnico del Guicciardini.

(Foto: Mattia Bello).
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