Da qualche giorno a Valdobbiadene sono iniziati i lavori di restauro monumentale della fontana Endimione, della statua, delle scalinate e dei parapetti in pietra.
Il quadro economico complessivo è di 75 mila euro, compresi l’Iva e le spese tecniche, e si prevede di completare i lavori entro la fine del prossimo mese di maggio.
La fontana Endimione è stata riconosciuta “bene monumentale” dalla Soprintendenza a seguito di una richiesta, fatta nel 2017, dell’amministrazione comunale di Valdobbiadene.
C’è un altro parere della stessa Soprintendenza che, al contrario, dichiara la mancanza di interesse culturale per l’attuale fontana al centro della piazza. La fontana circolare del progetto della futura piazza Marconi sarà quindi una nuova fontana, di dimensioni minori rispetto a quella in pietra esistente che sarà collocata in altro luogo.
La verifica dell’interesse culturale è stata fatta ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, numero 42 – articoli 10, comma 1, e 12, comma 2 – e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, numero 169 – articolo 47, comma 2, lettera a).
“La fontana della Piazza Maggiore di Valdobbiadene compare agli inizi del Novecento al centro dell’invaso – si legge nel parere della Soprintendenza -. Inizialmente aveva una forma ottagonale, con quattro aiuole; successivamente, nei primi anni Cinquanta, è stata sostituita dalla vasca attuale, sempre in pietra. Privo di decorazioni, il manufatto risulta parzialmente interrato e termina con una cornice stondata”.
“Non si ravvisano pregevoli elementi stilistici che giustifichino l’apposizione di uno specifico provvedimento di tutela a carico del bene in parola. Nell’area non sono stati accertati ad oggi elementi archeologici – continua il parere -. L’immobile, pertanto, allo stato attuale delle conoscenze, non risulta di interesse archeologico né per quanto riguarda il fabbricato né per quanto riguarda il sedime”.
Quello della fontana Endimione è il primo intervento di riqualificazione di piazza “Guglielmo Marconi” che parte proprio da uno dei simboli non solo del centro storico del paese ma di tutta Valdobbiadene, che si è sempre sentita rappresentata da quella fontana.
Intanto sotto il municipio di Valdobbiadene si trova un tabellone con l’immagine digitale della futura piazza, con la versione che ha recepito le osservazioni della Soprintendenza.
Rispetto al progetto iniziale, sono stati tolti i cipressi, si è previsto di mettere la fontana fuori terra e di ridurre leggermente la lunghezza dei gradini.
Nel nuovo progetto spiccano anche il parcheggio da 24 posti auto, che sarà realizzato in via Roma, di fronte all’Hotel Diana, e la riqualificazione di viale Vittoria, dal quale sarà più semplice arrivare in piazza a piedi.
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