Continuano gli investimenti nel sito Patrimonio dell’Umanità delle colline di Conegliano e Valdobbiadene: ieri è stato inaugurato “Municipio 1815”, un raffinato boutique hotel in via Borgo Berti a San Pietro di Barbozza.
Si tratta dell’ultima avventura imprenditoriale di Isidoro Rebuli, presidente del Consorzio Valdobbiadene e della Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, intenzionato ad offrire delle esperienze uniche in una terra nella quale ha sempre creduto.
Presenti all’inaugurazione dell’hotel il sindaco Luciano Fregonese, i consiglieri regionali Tommaso Razzolini e Alberto Villanova, il presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Marina Montedoro, Giuliano Vantaggi, site manager del sito Unesco, e gli assessori valdobbiadenesi Pierantonio Geronazzo e Martina Bertelle.
Al primo impatto, il turista resta colpito dal panorama mozzafiato che si può ammirare dalla terrazza del boutique hotel “Municipio 1815”, dal quale si vedono le “rive eroiche” e un paesaggio capace di incantare per la sua bellezza.
Per il momento, oltre alle camere, l’hotel garantisce il servizio della prima colazione anche se il progetto si completerà in futuro con il ristorante e la spa.
Lo stabile era stato eretto nel XIX secolo per essere adibito a sede comunale dei paesi di San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Guia.
Il presidente Montedoro si è complimentato con la famiglia Rebuli per questa nuova attività che darà prestigio a tutta l’area Unesco con nuovi servizi di qualità che potranno soddisfare le esigenze dei turisti che scelgono di trascorrere un periodo di vacanza in questo luogo.
“La famiglia Rebuli fa questo lavoro da tanti anni – ha affermato il sindaco Fregonese – Credo che la capacità di accogliere le persone a Valdobbiadene sia il valore aggiunto che abbiamo e che dobbiamo rivendicare. Finché avremo radicati i valori della famiglia credo che questo nostro territorio non abbia nulla da invidiare a nessuno e sia pronto a presentarsi al mondo”.
“Ci fa piacere che si continui a valorizzare il territorio – ha affermato il consigliere regionale Razzolini – L’area di Conegliano e Valdobbiadene è conosciuta per il suo prodotto principe ma insieme a questo ci sono anche il valore dell’ospitalità, il buon cibo e tantissime altre attività da poter fare e servizi da sviluppare. Questa è una bella scommessa per la famiglia Rebuli: in bocca al lupo per questa avventura”.
“La passione che Isidoro ha messo nel nostro territorio è evidente – ha commentato il consigliere regionale Villanova – Se siamo arrivati a questo punto lo dobbiamo anche a persone come lui che hanno investito sul territorio e ci hanno creduto ancora prima che diventasse Patrimonio dell’Umanità, facendolo crescere grazie alla Primavera del Prosecco e ad altre iniziative. Davanti abbiamo un futuro che può essere roseo per i ragazzi e persone come Isidoro possono insegnare cosa vuol dire fare ristorazione, accogliere e far vivere emozioni ed esperienze ai turisti che verranno in questi luoghi”.
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