I volontari della protezione civile Ana e dell’Avab di Valdobbiadene sono al lavoro da ieri, lunedì 23 marzo 2020, per la distribuzione “porta-a-porta” delle mascherine inviate dalla Regione Veneto.
La distribuzione verrà effettuata con la consegna a domicilio, invitando una persona per ogni nucleo familiare ad uscire per ritirare le mascherine.
Attualmente, sono disponibili per la distribuzione duemila mascherine per le quali il Comune ha già individuato un determinato ordine per le consegne.
Si partirà dalle frazioni di Guia, San Giovanni, San Vito, Bigolino, Santo Stefano e San Pietro fino ad arrivare al centro di Valdobbiadene e a Pianezze.
È previsto il rifornimento di mille mascherine al giorno e la consegna verrà quindi completata nei prossimi otto giorni.
L’amministrazione comunale di Valdobbiadene precisa che le mascherine vengono consegnate ai nuclei familiari, partendo dai casi segnalati dai servizi sociali e dall’Ulss 2 Marca Trevigiana.
“Ci sono quattro squadre della protezione civile Ana e due squadre dell’Avab – spiega il sindaco Luciano Fregonese – che stanno consegnando porta a porta le mascherine. Stanno facendo Guia, San Giovanni e parte di Bigolino. Per ora consegniamo duemila mascherine. Stasera dovrebbero arrivarci altre mille mascherine, così domani completeremo Bigolino e poi ci sposteremo a San Vito”.
“Nei giorni successivi proseguiremo nelle altre frazioni e nel capoluogo – prosegue – Stimiamo di completare la consegna martedì della prossima settimana, in funzione del numero di mascherine che giorno per giorno ci vengono consegnate dalla Regione Veneto. La polizia locale, che pattuglia il territorio, avvisa con l’altoparlante della distribuzione di mascherine fatta dai volontari”.
“Le mascherine sono state sanificate dal Comune – prosegue il primo cittadino di Valdobbiadene -, tramite ditta specializzata, e imbustate due a due in sacchetti di nylon: questo per evitare contatti con le mascherine e garantirne la sterilità. Assieme alle mascherine, per le famiglie che lo richiedono, lasciamo un elenco delle attività che fanno consegne a domicilio di generi di prima necessità”.
“Lasciamo i riferimenti dei servizi sociali assistenziali per chi ha necessità – conclude -, perché impossibilitato a muoversi, e lasciamo un avviso di diffidare da persone che possono spacciarsi per incaricati dal Comune o da altri enti per motivi vari. I servizi domiciliari vengono fatti solo dal Comune, previa telefonata della persona bisognosa. Nessuno è incaricato o autorizzato a passare per le case e assolutamente non bisogna fare entrare nessuno in casa propria”.
Il sindaco Fregonese ha da poco ricevuto l’avviso della momentanea sospensione della consegna delle mascherine: a causa di problemi inerenti il confezionamento, infatti, le mascherine oggi non saranno distribuite alla popolazione di tutti i Comuni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Valdobbiadene).
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