Valdobbiadene, oggi al Piva il convegno “Ciao Veneto” per promuovere il turismo esperienziale

Questa mattina, mercoledì 30 ottobre 2019, palazzo “Celestino Piva” a Valdobbiadene ha ospitato il convegno “Ciao Veneto! Your Travel Experience”: un viaggio attraverso architettura e paesaggio, cultura, musica, sport e itinerari legati al turismo scolastico.

“Ciao Veneto” è l’iniziativa che ridisegna e rinnova il turismo nella Regione Veneto con ben undici progetti, gestiti da altrettanti capofila, che offrono diverse proposte mirate a promuovere il turismo esperienziale tramite percorsi nuovi e immersivi.

Dopo i saluti iniziali di Tommaso Razzolini, vicesindaco e assessore al turismo di Valdobbiadene, c’è stato l’intervento di Elena Donazzan, assessore all’istruzione, alla formazione, al lavoro e alle pari opportunità della Regione Veneto.

Successivamente, c’è stata la presentazione delle “Azioni di Sistema per lo Sviluppo di un’offerta turistica regionale integrata” a cura di Santo Romano, direttore area capitale umano, cultura e programmazione comunitaria della Regione Veneto.

In seguito, Mauro Giovanni Viti, direttore della direzione turismo della Regione Veneto, ha parlato delle politiche regionali per lo sviluppo del settore del turismo in Veneto.

Dopo la presentazione effettiva dei progetti di “Ciao Veneto” c’è stata la tavola rotonda dal titolo: “Ciao Veneto! Opportunità e soluzioni per un turismo esperienziale” con gli interventi di Pierpaolo Romio, amministratore delegato di “Girolibero”, azienda di Vicenza che, con un fatturato di 15 milioni di euro l’anno, si posiziona come prima azienda italiana di turismo slow, Federico Girotto, amministratore delegato di “Masi Agricola”, azienda impegnata con il progetto “Wine experience” a creare un modello di turismo esperienziale, Antonio Piccolo, presidente del consorzio promozione turistica Padova e Giuliano Vantaggi, direttore “Dmo Dolomiti”.

Gli ultimi interventi sono stati affidati a Fabio Legnaro, titolare dell’Antica Trattoria Balotta, il ristorante più antico dei Colli Euganei nato nel 1605, e Martha Friel, referente scientifico del progetto “Note in Viaggio” Cuoa Business School, docente di management del turismo all’Università Iulm.

Per un territorio che ha appena ottenuto il prestigioso riconoscimento Unesco, che ha eletto Patrimonio dell’Umanità il paesaggio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, parlare di turismo, approfondendo alcuni dettagli grazie a contributi di esperti del settore, dovrà essere una priorità da sviluppare bene nell’immediato ma, soprattutto, negli anni futuri.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Tommaso Razzolini Facebook).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts