Valdobbiadene, scontro tra due auto in via Cal Dritta. I residenti: “Non si rispettano i limiti di velocità, abbiamo paura per i nostri bambini”

C’era da aspettarselo, ultimamente le auto sfrecciano pericolosamente in via Cal Dritta”: un giovane padre di Valdobbiadene ha usato queste parole per commentare l’incidente avvenuto poco dopo le ore 18 nella frazione di Funer di Valdobbiadene.

Fortunatamente, il forte impatto tra le due auto non ha provocato feriti ma solo un grande spavento e sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, per capire se le auto si fossero incastrate tra i vicoli stretti, l’ambulanza del Suem 118, che è tornata indietro vuota, e la polizia locale per accertare le dinamiche del sinistro.

Questo incidente ha portato i residenti a riflettere sui pericoli che incontrano tante famiglie di Funer che, ogni volta che escono di casa per fare una passeggiata, rischiano di urtare le auto che sfrecciano senza ritegno.

“Negli ultimi mesi in via Cal Dritta c’è tanto traffico – spiega un residente – Soprattutto la domenica, alcuni automobilisti passano di qui seguendo il percorso che indica il navigatore e, nonostante i segnali stradali, tanta gente non rispetta i limiti di velocità. Le famiglie con bambini che vanno a giocare nel piazzale della vicina chiesa di Sant’Agata sono sempre molto attente perché i rischi non mancano. Faccio un appello alla prudenza durante la guida perché qualcuno si può fare veramente male”.

Il sindaco Luciano Fregonese, avvisato dell’incidente, ha detto di essere a conoscenza di questa problematica.

“Due anni fa abbiamo posizionato due dossi dissuasori proprio perché conoscevamo il problema – precisa Fregonese – In realtà, va detto che subito dopo abbiamo ricevuto parecchie lamentele e c’è stata anche una raccolta firme per chiedere di toglierli. L’incidente di oggi dimostra che certi interventi sono fatti proprio per aumentare la sicurezza stradale, anche se spesso sono visti come intralcio alla circolazione. Non possiamo riempire le strade di dissuasori e autovelox: bisogna rispettare i limiti di velocità”.

(Foto: per concessione di un lettore).
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