Aveva colpito molto la comunità di Valdobbiadene e l’Alta Marca Trevigiana in generale la vicenda della morte della 55enne Paola Marin (nella foto), mancata lo scorso 6 maggio dopo aver combattuto contro una brutta malattia che l’aveva colpita circa due anni fa (qui l’articolo).
Il primo pensiero, infatti, è andato ai figli Chiara e Marco, che hanno perso troppo presto la loro mamma. Per questo è stato aperto un conto corrente postale per aiutare i ragazzi, rispettivamente di 20 e di 12 anni, rimasti senza genitori.
“Per chi lo desidera è possibile effettuare autonomamente un bonifico bancario o un versamento direttamente in posta – spiegano i promotori dell’iniziativa che si è diffusa velocemente nei social – Grazie mille per la vostra solidarietà, anche piccole cifre possono fare la differenza”.
Le coordinate per il bonifico sono IT87H3608105138279774879784 (intestato a Sara Prosdocimo), mentre il numero PostePay per il versamento in posta è: 5333 1711 3999 8682.
Per qualsiasi informazione si può telefonare ai numeri 3498421753 (Sara Prosdocimo) e 3471359563 (Ilaria Bobbiesi).
Questa iniziativa dimostra che vicende così tristi non lasciano indifferenti le persone e in più occasioni, come è successo con Nicolò Martin, il bambino di Castelfranco Veneto malato di Sma1 che attende il farmaco salvavita dagli Stati Uniti, la comunità di Valdobbiadene ha dimostrato di essere attenta alla solidarietà (qui l’articolo).
Un anno prima dell’inizio della malattia, Paola Marin, operatrice socio-sanitaria che lavorava in una struttura di Montebelluna che ospita ragazzi disabili e con sindrome di Down, aveva perso il marito Maurizio Pasa, colpito in precedenza da un brutto tumore.
Paola, come aveva ricordato il fratello Gianni, era benvoluta da tutti e aveva costruito nel tempo tante amicizie grazie al suo bel modo di fare con le persone.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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