“Gli Istituti San Gregorio, proseguendo nell’opera degli altri benefattori, posero all’avvio dei lavori di ristrutturazione di questo edificio, patrimonio della comunità di Valdobbiadene e della sua storia, recuperato a nuovi servizi”.
Recita così la targa in marmo commemorativa di una giornata che resterà nella memoria valdobbiadenese, aggiungendosi alle due operazioni che negli ultimi dieci anni hanno puntato sulla riqualificazione dell’ex ospedale Guicciardini di via Roma.
Dopo la posa della prima pietra per la costruzione della cittadella sanitaria e il recupero del padiglione “Vigilanza” nel 2009, seguita dall’inaugurazione del 2012, la mattinata di oggi, domenica 22 aprile 2018, ha segnato l’apertura del cantiere per il restauro e l’ampliamento del padiglione “Direzionale” posto all’ingresso del complesso ospedaliero.
“L’opera che andiamo ad aprire oggi – ha spiegato dal palco di piazza Settimo Reggimento Alpini il presidente degli Istitui San Gregorio, Antonio Raia – è frutto dell’acquisto del Direzionale da parte del nostro ente per una spesa di 1milione e 350mila euro suddivisi in 10 rate. Una cifra importante per la quale non è stato acceso nessun mutuo, merito di un bilancio sano e segno che abbiamo investito bene”.
“Il Direzionale – ha proseguito il presidente Raia – sarà riportato a nuova luce pur rimanendo intatto così come si presenta grazie ai vincoli della Soprintendenza che lo ha classificato come edificio storico. Tutto resterà com’è ad eccezione della realizzazione di una passerella che collegherà le due ali del padiglione al piano superiore”.
Il nuovo ingresso della cittadella della salute, quindi, una volta riqualificato ospiterà uffici, ambulatori, servizi sanitari e un bar tavola calda, divenendo esclusivamente pedonale. Alla sinistra dell’edificio sarà poi eretta una torre in vetro e cemento e a lato sarà istituita una nuova rotatoria a monte di via della Salute che permetterà l’accesso di auto e mezzi.
Presenti al simbolico taglio del nastro anche il sindaco del Comune di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, il neo parlamentare di Forza Italia, Dario Bond, e la rappresentanza dell’Ulss 2 con il direttore sanitario Maurizio Sforzi e l’ex direttore generale Renato Mason che fu artefice della compravendita degli stabilimenti del Guicciaridni agli Istituti San Gregorio.
La giornata di oggi, poi, è stata l’occasione per svelare alla cittadinanza il recupero dell’antico obitorio del Guicciardini posto al piano inferiore della chiesetta della Madonna della Salute, oggi trasformato nella cripta dedicata a San Prosdocimo grazie all’impegno del gruppo alpini di Ron di Valdobbiadene e del coordinamento del rettore don Bruno Faggion.
E proprio l’area antistante alla chiesetta dell’ospedale, già abbellita da una statua bronzea raffigurante Padre Pio, realizzata da Carlo Balljana e offerta dalla famiglia di Lino Dall’Armi, da oggi sarà arricchita da questo piccolo luogo di culto accessibile a tutti – ospiti in carrozzina compresi – in quanto privo di scale al contrario dell’oratorio al piano superiore.
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(Fonte: Gianluca Renosto © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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