Improvviso e violento, per quanto breve, il temporale che ha colpito l’Alta Marca questa sera intorno alle 16. I rovesci più consistenti si sono concentrati in alcune località di Valdobbiadene e in tutta Segusino, da Milies al centro del Paese, e soprattutto da Pederobba e Cavaso del Tomba.
In queste ultime due aree, lungo la Valcavasia, la grandine ha battuto in modo abbastanza energico da lasciare il segno a culture, orti e anche a qualche automobile.
Per quanto riguarda Cavaso, alcune strade secondarie, come quella che collega la chiesa all’Asolo Golf e quella che scende dal Tomba, si sono rese subito pericolose per via di un’abbondante quantità di vegetazione caduta dagli alberi sulla strada.
L’amministrazione comunale è intervenuta per metterla in sicurezza, rimuovendo dalle carreggiate ostacoli e pericoli più evidenti dal fondo del paese fin sul Tomba.
Sempre a Cavaso la grandine è caduta così violentemente da creare delle crepe anche sul parabrezza di un’auto. La precipitazione ha colto impreparati anche diversi ciclisti e motociclisti, che hanno trovato spazio sotto le tettoie dei distributori lungo la strada.
A Pederobba a essere colpiti maggiormente sono stati alcuni vigneti, sebbene non in modo uniforme su tutto il paese ma a fasce: alcuni di essi sono stati giudicati dai proprietari come “irrecuperabili”. Nelle varie fotografie, ormai di rito durante questi eventi, si vedono chicchi grandi anche quanto il palmo di una mano.
Precipitazioni che secondo le previsioni potrebbero proseguire anche domani e dopodomani sera, collateralmente a un ulteriore aumento delle temperature durante il giorno.
(Foto: per concessione di alcuni lettori – Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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