Dopo la gioia per l’inaugurazione della sede dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, la comunità valdobbiadenese torna a sognare grazie alla possibilità di ospitare nuovamente la Mostra Nazionale degli Spumanti, una manifestazione che in passato ha dato grande prestigio al paese.
Si è dimostrato interessato all’iniziativa anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, parlandone ieri con il sindaco Luciano Fregonese durante la visita della sede dell’Associazione delle Colline Unesco in Villa dei Cedri.
“Chiederò un incontro con l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, come proposto dal presidente Zaia – ha affermato Fregonese – Da parte del Comune già posso garantire che metteremo a disposizione Villa dei Cedri: la villa padronale con le sue sale e l’auditorium, l’ex opificio con i tre piani restaurati per diventare sede museale del paesaggio e la sua corte interna, oltre al parco monumentale della villa”.
“La Mostra Nazionale degli Spumanti, fondata nel 1963, ha avuto un ruolo molto importante sia per far conoscere il Conegliano Valdobbiadene, sia per dare prestigio a Valdobbiadene e a tutta la denominazione – prosegue – Oggi la mostra nazionale potrà avere un ruolo analogo ma innovativo, per esempio caratterizzando ulteriormente il legame tra vino e territori, tra paesaggio e lavoro delle donne e degli uomini”.
“Da alcuni anni si parla di riportare la Mostra Nazionale degli Spumanti a Valdobbiadene – conclude -; averlo sentito dire ieri da Zaia, proprio in occasione dell’inaugurazione della sede dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline Unesco, con l’invito a mettere in sinergia le competenze e i ruoli del Comune di Valdobbiadene, dell’Associazione stessa e del Consorzio di Tutela Docg, mi ha fatto enorme piacere e ci dà lo stimolo ad impegnarci per questo ulteriore prestigioso obiettivo”.
Anche il consigliere regionale valdobbiadenese Tommaso Razzolini ha accolto positivamente l’apertura del governatore del Veneto rispetto al ritorno della Mostra Nazionale degli Spumanti a Valdobbiadene.
“Colgo con entusiasmo e piacere l’interessamento del nostro presidente – commenta Razzolini – A suo tempo, prima come assessore e poi come vicesindaco di Valdobbiadene, avevo pensato a una manifestazione che potesse valorizzare ulteriormente la nostra produzione spumantistica e quella dell’intera nazione. Se oggi la Regione Veneto, nella quale io posso fare da portavoce, è pronta a rilanciare questo Forum o Mostra Nazionale dello Spumante, lavorando in un tavolo di coordinamento con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, l’Associazione delle Colline Unesco e i Comuni dell’area della Docg, credo possa essere una grande opportunità per il territorio”.
“La Mostra non dovrà essere solamente un’occasione per degustare i migliori spumanti nazionali in Villa dei Cedri – conclude – perché l’obiettivo è quello di promuovere la nostra cultura enologica, mettendo in luce le innovazioni nel settore agroalimentare e valorizzando l’enoturismo per far crescere le presenze dei visitatori sul nostro territorio. Immagino convegni sull’enologia con relatori di caratura nazionale e internazionale e altri eventi paralleli sul territorio, non solo a Valdobbiadene, dando la possibilità di ammirare la viticoltura eroica nelle colline Unesco e organizzando tour panoramici per conoscere le peculiarità storiche e artistiche di tutti i Comuni della Docg”.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
