Si è tenuta nella giornata di ieri, sabato 26 giugno, una mostra dei lavori dei bambini a conclusione dell’anno scolastico alla scuola dell’infanzia “Maria Bambina” di Vazzola.
L’esposizione nasce per far assaporare nuovamente la normalità ai più piccoli che anche quest’anno hanno dovuto convivere con regole particolari: i bambini sono stati durante l’anno scolastico divisi cluster, non hanno potuto incontrarsi e mescolarsi.
Le maestre hanno dovuto vigilare anche sul mantenimento delle regole anti Covid stravolgendo la quotidianità e l’esperienza scolastica dei bambini.
“Nonostante i rischi chiusura e le quarantene è trascorso un altro anno scolastico e i bambini sono cresciuti – spiega la coordinatrice della scuola, Martina Dario – hanno iniziato a uscire maggiormente rispetto all’anno scorso”.
“I bambini – continua la coordinatrice – hanno un sacco di cose da raccontare a noi adulti, a volte ce le urlano ma non sempre le cogliamo perché il loro canale comunicativo principale non è la parola, ma sono le loro azioni, le loro creazioni o il disegno che ci lasciano sul tavolo”.
Una mostra, quella organizzata alla “Maria Bambina” che è la conclusione di un percorso educativo durato un anno intero: “i bambini hanno scoperto – continua – che il punto che si muove diventa linea, che i loro ‘scarabocchi’ sono opere d’arte e che l’arte non è solamente un disegno omologato di una casa, ma è tutto ciò che mi riporta e mi fa pensare a quella casa”.
Questa mostra, quindi, vuole essere un messaggio per tutti, una speranza di ripartenza: “ ripartiamo assieme – conclude – con i bambini che ci prendono per mano , a noi adulti resta solo il compito di saperci entrare con rispetto e ammirazione”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it