“Una classe di prima elementare composta da 26 alunni è troppo affollata”: è quanto ha asserito un gruppo di genitori in una comunicazione fatta pervenire al sindaco di Vazzola, Pierina Cescon, nei giorni scorsi in merito alla futura classe prima della scuola elementare di Tezze di Piave (nella foto).
A seguito delle iscrizioni, si era venuta a creare una particolare situazione: erano ben 29 i bambini iscritti (compresi alcuni di famiglie da fuori Comune) per la classe prima dell’anno scolastico 2019/2020: troppi per una classe sola e troppo pochi perché se ne potessero creare due. Il numero legale per la composizione delle classi stabilisce, infatti, che il massimo di alunni per classe sia nel numero di 26 e lo sdoppiamento può avvenire con la quota minima di 32 iscrizioni per classe.
Immediata è stata la proposta del Comune: “Nonostante il Comune non abbia competenze in merito alla composizione delle classi, abbiamo provato a venire incontro ai genitori – spiega il sindaco Cescon – proponendo loro di iscrivere i figli a Vazzola: abbiamo messo a disposizione una navetta gratuita, ma non abbiamo avuto nessun riscontro da parte loro”.
La preside Maria Zamai, dell’istituto comprensivo di Mareno di Piave e Vazzola, dovendo perciò sottostare alla norma, ha proceduto al rifiuto delle tre iscrizioni eccedenti il numero massimo, con grande dispiacere e preoccupazione di alcuni genitori. “Comprendiamo la preoccupazione più che legittima dei genitori – conclude il primo cittadino – come amministrazione comunale comprendiamo anche che una classe prima di 26 alunni sia affollata e difficile da gestire ma purtroppo la norma è questa e non possiamo fare più di quello che abbiamo proposto”.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: www.giannidesti.com).
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