La diminuzione del numero dei bambini nati negli ultimi anni sta mettendo in difficoltà i vari sistemi scolastici che fino ad ora garantivano la possibilità di formazione delle classi prime per ogni plesso scolastico.
Anche il Comune di Vazzola, dove sono tre le sedi scolastici per le scuole elementari, non è esente da questo problema e per questo motivo l’amministrazione comunale nella serata di martedì ha incontrato i cittadini per condividere con la comunità la situazione scolastica attuale e le prospettive future dei plessi scolastici comunali.
A Vazzola sono stati 46 i bambini nati nel 2018 (contro i 64 del 2017) e negli anni successivi il trend si è confermato con una media di circa 45 bambini nati ogni anno e questo rende difficile la formazione di un numero di classi tali da garantire tutti e tre i plessi delle primarie del comune.
“Con questi numeri – afferma l’assessore all’istruzione Elisabetta Vazzoleretto – difficilmente nel nostro comune si arriveranno a fare una classe per ogni plesso ogni anno, costringendoci quindi a scegliere, di volta in volta e di anno in anno, l’istituto che ospiterà le classi che si formeranno”.
L’ amministrazione comunale chiarisce comunque che la scelta sulla sede più idonea per le scuole primarie deve considerare in primis il bene dei bambini in quanto “la formazione di un bambino non è data solo dall’insegnamento scolastico ma gioca un ruolo fondamentale anche il contesto in cui lo stesso è inserito e quello che può offrire il territorio circostante, dando maggiori opportunità anche alle famiglie”.
“Non è intenzione dell’amministrazione comunale attuare delle scelte che prevedano la chiusura degli istituti senza una progettualità condivisa con le famiglie dell’intero territorio e l’istituto scolastico” precisa il sindaco Giovanni Zanon.
Nel corso della serata è intervenuta anche la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Mareno – Vazzola che ha portato la sua esperienza e rassicurato i genitori in merito alle progettualità future.
L’incontro con i cittadini è stato utile anche per fornire una relazione sullo stato dei lavori di miglioramento sismico ed efficientemento energetico della scuola primaria di Vazzola che diventerà un edificio NZEB ovvero a “energia quasi zero”. Il costo complessivo dell’intervento è di oltre 1.500.000 euro e i lavori saranno ultimati per la fine di febbraio.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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