Proseguire con il buonsenso: queste le intenzioni che il sindaco di Vazzola Pierina Cescon ha espletato nel corso della sera di mercoledì 15 maggio scorso, in occasione della presentazione della lista (nelle foto) a sostegno della sua ri-candidatura a sindaco “Tezze Vazzola Visnà Insieme”.
Dopo la visione di un breve video sui risultati del primo mandato, il primo cittadino vazzolese ha subito spiegato le caratteristiche salienti della lista: “È una lista civica in cui l’appartenenza politica non entra: sono più importanti le persone che fanno comunità e mettono a disposizione il loro tempo. È una squadra impegnata nell’associazionismo, lauree e diplomi sono importanti ma la disponibilità e il servizio per la comunità lo sono ancora di più. Il nostro motto, “mani e cuore per la comunità”, indica il fare privilegiato che intendiamo perseguire con entusiasmo”.
Alla presentazione dei candidati è seguita una breve parentesi tenuta dal candidato Giuseppe Freschi, il quale ha illustrato ai presenti i dati ufficiali degli investimenti in opere pubbliche, come confronto fra l’attuale amministrazione Cescon e la precedente amministrazione Bonotto: 3 milioni 300mila nel mandato Cescon e poco più della metà per la passata amministrazione Bonotto. “Sono numeri che hanno aiutato nelle scelte – ha spiegato Freschi – è bene andare a vedere i dati ufficiali per poter prendere una decisione”.
“Per i contributi, come molti hanno criticato senza criterio, bisogna avere progetti a cui seguono dei costi da coprire con risorse di bilancio – ha ribadito il sindaco – la passata amministrazione aveva avuto 500 mila euro ma ne aveva spesi meno di 200 mila, che noi abbiamo utilizzato per la pulizia degli affreschi del municipio”.
Diverse le proposte presentate alla cittadinanza: dai rapporti con la cittadinanza fino alla valorizzazione delle attività produttive e commerciali, le politiche sociali, culturali e la promozione degli sport vazzolesi; sul piatto anche la promozione del territorio e delle nuove normative in vigore, il gemellaggio con un comune inglese e, come misura preventiva, l’avviamento di uno sportello di consulenza psicologica a supporto delle persone affette da depressione e disturbi psicologici.
“La cultura, l’istruzione e il sociale sono importanti quanto le opere pubbliche – ha detto infine Cescon – servono per evitare il regresso della società. Le nostre comunità sentono l’esigenza di stare insieme: la scelta di tenere le scuole nei tre nostri paesi era anche per questo motivo; siamo un piccolo comune ma con rapporti molto intensi per la storia e i punti d’incontro, di cui ha bisogno la comunità”.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
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