Continua l’emergenza all’interno della case di riposo dell’Alta Marca Trevigiana e anche la Casa di soggiorno Mozzetti di Vazzola non è stata risparmiata.
Sono circa 70 le persone contagiate tra ospiti e personale sanitario, nonostante la maggior parte risulti essere asintomatica, la dirigenza è immediatamente corsa ai ripari predisponendo dei reparti per gli ospiti contagiati in modo da evitare la diffusione del virus.
Già nella scorsa settimana alcuni familiari hanno espresso la loro preoccupazione per alcuni ospiti positivi ma nonostante l’età delle persone presenti nella struttura solo un ospite ha avuto la necessità del ricovero ospedaliero.
Casa Mozzetti, anche durante la prima ondata della pandemia, è sempre stata Covid free, ma circa una settimana fa hanno iniziato a esserci i primi contagi e il focolaio si è velocemente espanso, questa situazione, vista l’età degli ospiti, ha immediatamente preoccupato i famigliari anche visti i pochi rapporti della struttura con i parenti all’esterno.
Dopo il primo giro di test, ai quali sono risultati positivi anche alcuni operatori della struttura, oggi i tamponi sono stati effettuati nuovamente a tutti gli ospiti e al personale sanitario: la struttura è periodicamente in contatto con l’Ulss2 Marca trevigiana a cui è stato chiesto il supporto per ricevere Oss e infermieri.
Per la ricerca di personale si è mobilitata anche la parrocchia di Vazzola e lo stesso Don Massimo si è fatto promotore per cercare nuove forze che possano seguire gli ospiti della casa di riposo.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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