Trebbiatura solidale di grani antichi con mezzi dei primi del ‘900. È questo il nuovo progetto di autonomia organizzato dall’azienda agricola Cecchetto Giorgio di Vazzola e che da la possibilità ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down della sezione Marca Trevigiana di conoscere e mietere grani antichi (della varietà Mentana) dai quali nasceranno farina e pasta.
Questo progetto nasce dopo gli ottimi risultati ottenuti negli anni dalla vendemmia a cui partecipano sempre i ragazzi della sezione Marca Trevigiana Persone Down giunta ormai alla 18esima edizione.
Ogni confezione, contenente i grani raccolti dai ragazzi, sarà unica ed originale in quanto disegnata personalmente da ciascuno di loro.
“Essere un’azienda vitivinicola sostenibile, non significa solo adottare buone pratiche in vigneto e in cantina, – spiega Sara Cecchetto, responsabile della sostenibilità dell’azienda – ma soprattutto cercare di tutelare e preservare il territorio in cui si svolge la propria attività coinvolgendo ed educando le comunità locali sulle tematiche legate al cambiamento climatico. E’ per questo che avendo a disposizione quasi un ettaro di terreno adiacente alla cantina, invece di ripiantare un vigneto, abbiamo deciso di diversificare”.
“La sostenibilità, la carenza di grano a causa della guerra e non ultima la solidarietà ci hanno spinto a seminare grano della varietà antica “Mentana” coinvolgendo anche in questo progetto i ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down della Marca Trevigiana” prosegue.
Quella di sabato è stata una giornata all’insegna dell’inclusione accolta con entusiasmo da una quindicina di ragazzi dell’ AIPD e dalle loro famiglie che, grazie al gruppo de “I Frascassati” di Cimetta che ha messo a disposizione gli storici mezzi agricoli dei primi del Novecento, hanno avuto l’occasione di conoscere le fasi dalla mietitura alla trebbiatura del grano e di dimostrare ancora una volta quanto sono in gamba.
“Da questo progetto nasceranno farina e pasta che i ragazzi personalizzeranno decorando una ad una le confezioni: uniche e originali come ciascuno di loro e tutto il ricavato dalla vendita sarà destinato a finanziare le attività dell’associazione – continua Sara – Tutti i nostri progetti: la vendemmia del Raboso del Piave, arrivata ormai al diciottesimo anno, la trebbiatura solidale di grani antichi, ospitare le api nei nostri vigneti, prenderci cura dei nostri boschi secondo i principi di FSC®, creare una food-forest, prevedono giornate di formazione e condivisione con associazioni, scuole e comunità locali”.
(Foto: Azienda Agricola Cecchetto).
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