Minoranza preoccupata per il futuro delle tre scuole primarie del comune di Vazzola: "Il sindaco riveda la sua scelta"

Preoccupazione per il futuro delle tre scuole primarie del comune di Vazzola da parte del gruppo di minoranza “Tezze Vazzola Visnà insieme”.

“Siamo seriamente preoccupati per il futuro delle tre scuole primarie del comune – scrivono i consiglieri del gruppo di minoranza – nei confronti delle quali l’attuale amministrazione comunale manifesta assenza di qualsiasi programmazione e assoluto disinteresse nei confronti dei genitori”.

All’inizio dell’anno scolastico in corso per la prima volta non è stata costituita la classe prima nel plesso di Visnà 8 (qui l’articolo): “Un tempestivo impegno da parte dell’amministrazione – continuano – avrebbe potuto impedirlo, inoltre, nell’anno scolastico 2021-2022 sulla base di una precisa scelta della stessa amministrazione non ci sarà neppure la prima classe nel capoluogo”.

Il sindaco Giovanni Zanon, infatti, con una lettera alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Mareno e Vazzola ha fornito per l’anno scolastico 2021-2022 la disponibilità dei soli plessi scolastici di Tezze di Piave e Visnà per le nuove iscrizioni alla scuola primaria.

Questa decisione sarebbe motivata dal numero contenuto di nati nel 2015 e con la prospettiva di iniziare, appena ci saranno i fondi disponibili, i lavori straordinari per il miglioramento sismico del plesso della scuola primaria di Vazzola capoluogo.

“Il contenuto della predetta comunicazione è grave, – continua il gruppo di minoranza – in quanto la decisione dell’Amministrazione comunale prescinde dal diritto dei genitori di iscrivere i propri figli, in base alla loro libera decisione, presso la sede ritenuta più opportuna visti che gli attuali numeri consentirebbero la formazione di tre classi”.

“La motivazione espressa dal Sindaco per il non avvio della classe prima elementare a Vazzola – concludono i consiglieri del gruppo di minoranza “Tezze Vazzola Visnà insieme” – non risulta comunque coerente con la programmazione ufficiale dei lavori pubblici del Comune che prevede l’intervento di adeguamento antisismico della scuola primaria di Vazzola per il 2023, sempre se arriveranno i contributi richiesti allo Stato“.

L’invito della minoranza al primo cittadino è quello di rivedere la decisione per non incentivare ulteriormente l’esodo delle iscrizioni verso altri comuni.