“Sono fortemente convinta che se non dialoghiamo con il nostro territorio, l’essere virtuosi rischia di fermarsi all’interno della nostra azienda: da imprenditori dobbiamo saper restituire al nostro territorio e non diventare solo dei prenditori”.
Queste le parole di Sara Cecchetto, responsabile Sostenibilità dell’azienda Cecchetto di Tezze di Piave, che quest’anno è tra le 50 imprenditrici italiane più innovative, secondo la classifica delle FAB50 stilata da GammaDonna, in occasione del World Entrepreneurs Day 2022.
L’associazione no-profit che dal 2004 promuove la crescita del ruolo delle donne come imprenditrici per contribuire a uno sviluppo economico sostenibile e duraturo per il Paese e ridurre, al contempo il gender gap in campo socio-economico, ha deciso di lanciare la sua prima FAB50 per raccontare cinquanta importanti storie imprenditoriali d’innovazione al femminile.
Come spiega Valentina Parenti, presidente di GammaDonna, l’obiettivo di questa selezione è confermare ancora una volta, numeri alla mano, che il merito è genderless e crea valore e lavoro per la collettività.
Sara ha portato l’azienda vitivinicola di famiglia ad avere la prima certificazione ambientale assumendo il ruolo di responsabile Sostenibilità. Oggi tutti i progetti dell’azienda nascono dalla volontà di tutelare e valorizzare il capitale naturale, assumendosi la responsabilità in ambito ambientale e sociale, e coltivando la relazione con il territorio e le comunità locali.
Nel 2017 ha dato vita al progetto Climate Positive 2026 che punta a portare l’azienda entro il 2026 a trattenere più CO2 rispetto a quella che emette.
(Foto: Azienda Agricola Cecchetto).
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