È stata trovata senza vita all’interno della propria abitazione vazzolese Barbara Broggi. Aveva 45 anni e da cinque era dipendente di Amorim Cork Italia, azienda coneglianese leader nella produzione di tappi in sughero.
La donna sarebbe stata colta da un malore mentre era sola in casa. A dare l’allarme sono stati alcuni lavoratori, preoccupati dal fatto che la loro collega non si fosse presentata al lavoro.
Anche il marito, di professione camionista e in quel momento via da casa, ha provato più volte a chiamare la moglie, inutilmente.
All’arrivo dei soccorsi, per Barbara non c’è stato più nulla da fare: ogni tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del Suem 118 si è dimostrata vana.
Ad annunciare la prematura scomparsa di Barbara è stata l’azienda per cui la donna lavorava, con un commosso messaggio pubblicato sul profilo Facebook aziendale: “Barbara… come poter condensare in poche righe quello che rappresenti per noi? – si legge – Sei la ragazza, amica, collega schietta e sincera, sempre vestita del tuo più grande sorriso. Hai coltivato l’allegria, l’amicizia, l’onestà e ora lasci un vuoto enorme. Ti sei fatta davvero voler bene e probabilmente è questo lo scopo della vita: riempire l’anima degli altri dei sentimenti più puri e felici, affinché il nostro ricordo possa continuare a vivere nei cuori di chi ci ha amato. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con te e la tua famiglia”.
Sarà probabilmente l’esame autoptico, che sarebbe stato richiesto anche dal marito della donna, a stabilire l’esatta causa della morte. Per questo motivo non è ancora stata fissata la data dei funerali che molto probabilmente si svolgeranno a Cantù, paese dove risiede la famiglia della 45enne.
(Foto: Facebook Amorim Cork Italia).
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