Sono stati ufficialmente confermati i lavori che porteranno all’adeguamento funzionale del depuratore a servizio della fognatura comunale di Vazzola: un intervento che prevede, oltre ad una serie di implementazioni tecniche, l’ampliamento fino ad una potenzialità di 7 mila abitanti equivalenti, a pieno supporto del servizio nelle aree di espansione urbanistica prevista per i prossimi anni.
Per la realizzazione delle nuove volumetrie del depuratore, che attualmente supporta 4 mila a.e. ed è dotato di una filiera di trattamento che ha ormai raggiunto i suoi limiti progettuali, verranno utilizzate l’area limitrofa dell’ex piazzola ecologica, nonché un’ulteriore porzione di terreno a sud-est, di proprietà comunale.
Saranno demolite alcune unità operative della filiera di processo esistente non più funzionali, al fine di consentire il recupero di aree da adibire a nuove sezioni di trattamento dell’impianto e numerosi interventi che riguarderanno sia la linea acque, che la linea fanghi.
“Diamo il via ad un intervento necessario a migliorare sensibilmente le condizioni di servizio dei nostri utenti – afferma il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet -, un ulteriore tassello che va a costituire il quadro degli investimenti sul territorio, volano per il territorio stesso. Ricordiamo infatti che anche nel 2019 il valore economico distribuito della società, pari a 28 milioni di euro, è stato destinato per la metà ai fornitori, appartenenti per il 49,5% al tessuto delle province di Treviso e Venezia, dove Piave Servizi opera”.
“Ringrazio Piave Servizi – ha dichiarato il sindaco di Vazzola, Giovanni Zanon – per la finalizzazione di questo progetto che sarà interamente finanziato dal gestore, per un importo complessivo di 2 milioni e 500 mila euro. Colgo l’occasione per un plauso al presidente Bonet, al direttore Carlo Pesce e a tutti i tecnici che saranno coinvolti in questo importante intervento strutturale”.
I lavori cominceranno nella primavera dell’anno in corso, per concludersi nell’inverno 2021/2022.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it