Durante il consiglio comunale del 27 aprile scorso è stato approvata l’attuazione di misure per tutelare i corsi d’acqua presenti a Vazzola, secondo il manifesto del 1998 di Lisbona, intitolato “Le terre dell’acqua”.
“Vazzola è un territorio d’acque fin dall’antichità – spiega il sindaco Pierina Cescon – per cui è giusto cercare di tutelare risorgive, canali, piccoli fiumi che vi sono presenti. Teniamo in considerazione il fatto che con il tempo queste risorse stanno scomparendo: basti pensare al torrente Favero (nella foto) che ormai da anni è a secco”.
“Il Comune quindi sta portando avanti un piano di assetto territoriale (Pat) monitorando anche tutte le zone idriche per proteggerle. – continua Cescon – L’acqua è un bene prezioso e anche se questo è risaputo, ancora tanta ne viene sprecata. Abbiamo davvero bisogno di salvaguardare questo bene”.
“Lo scopo del manifesto “Le terre dell’acqua” è anche quello sensibilizzare sia pubblici (come le aziende che gestiscono le risorse idriche) che privati (che con piccole scelte quotidiane fanno la differenza) sul tema della salvaguardia dell’acqua – conclude il sindaco – Questo documento che abbiamo approvato in consiglio è del 1998, il che dimostra che all’estero già da anni si cerca di dare importanza alla tutela dell’acqua. Per fortuna adesso questo sta avvenendo gradualmente anche nei nostri Comuni”.
(Fonte: Anna Antoniazzi © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Vazzola).
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