Vazzola piange un altro personaggio illustre della sua comunità: dopo la scomparsa di Franco Castagner (vedi articolo) nella tarda serata di sabato 4 aprile, un malore improvviso ha spento anche il fratello Grazianilo, di 84 anni.
Dopo una normale cena passata in compagnia della moglie, verso le 21 Grazianilo si è steso a letto: a trovarlo privo di vita proprio la consorte, che ha immediatamente dato l’allarme. I sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Imprenditore nel settore metalmeccanico, in paese era conosciuto soprattutto per essere stato presidente del Calcio Vazzola durante il campionato di promozione e membro dei bersaglieri, con i quali non perdeva nessun raduno.
Al dolore della moglie Elisabetta, dei figli Roberto e Diego e dei cinque nipoti, si aggiunge anche quello di Sisto Bravo presidente della Cna di Conegliano, associazione di cui Grazianilo fu presidente dal 1993 al 2008: “Ha sempre messo la Cna tra i suoi principali interessi – dice – e anche da pensionato era attivo all’interno dell’associazione come presidente onorario. Grande conoscitore del mondo artigiano, ha contribuito alla crescita della nostra Associazione con spirito pionieristico e con entusiasmo. Ricorderemo sempre di lui la disponibilità al dialogo e il carattere fermo nel prendere decisioni importanti, sia nella sua impresa, che nella nostra associazione. Uomo dalla tempra decisa e generoso lascerà un vuoto incolmabile all’interno della Cna” (Nella foto con figlio e nipote).
Partito da giovane come maniscalco, grazie alla sua intraprendenza e determinazione, fonda la sua prima azienda, l’omonima Castagner Grazianillo (oggi Castagner snc gestita dai figli) diventando ben presto un punto di riferimento per il settore dell’arredamento metallico che lo porta, oltre alla sopracitata presidenza della Cna di Conegliano, a essere anche presidente regionale dei metalmeccanici, membro della presidenza nazionale fino alla nomina di Cavaliere della Repubblica da parte del Presidente Scalfaro.
Anche il sindaco di Vazzola, Giovanni Zanon si aggiunge al cordoglio della famiglia per la scomparsa di Grazianillo: “La sua figura la ricordo volentieri prima di tutto come una persona molto attiva in paese, ha contribuito in questi anni allo sviluppo delle attività comunali. Grazie alla sua azienda ha aiutato la crescita economica del Comune. In questo momento difficile sono vicino ai famigliari ed esprimo le mie più sincere condoglianze”.
Vista l’emergenza del coronavirus la salma sarà accompagnata privatamente al cimitero di Vazzola alla sola presenza dei familiari. Come per il fratello Franco ci sarà sicuramente un momento per il ricordo vista l’importanza che Grazianilo ha avuto per la comunità di Vazzola e per il mondo dell’artigianato coneglianese.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
(Foto: Cna Conegliano).
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