E’ un altro significativo passo verso il ritorno alla normalità quello che si è compiuto venerdì 12 giugno a Vazzola: il tradizionale lunapark durerà fino al 24 giugno, giorno del patrono San Giovanni Battista, e si svolgerà nel rispetto di tutte le norme previste nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per quanto riguarda gli spettacoli viaggianti.
Distanziamento sociale, entrate e uscite separate, igienizzazione delle attrazioni e, naturalmente, l’uso della mascherina sono solo alcune delle condizioni per far sì che le persone tornino a divertirsi sulle giostre, il cui arrivo nel proprio comune è atteso da giovani e meno giovani per tutto l’anno.
“La gente vuole tornare a divertirsi – spiega Renato Dall’Igna, esercente nel campo degli spettacoli viaggianti – e noi cerchiamo, rispettando e facendo rispettare tutte le norme, di farli sentire al sicuro in modo che possano dimenticare in fretta i tre mesi chiusi in casa”.
A Vazzola durante la prima serata le attrazioni non erano piene come negli anni precedenti: nella seconda, quella di ieri, si è iniziato a vedere un buon numero di partecipanti. Tra le giostre più emozionanti i classici aeroplani, il tagadà, il carrillon, il labirinto degli specchi ma anche giochi più moderni e particolari.
“I ragazzi si sono dimostrati attenti a tutte le norme previste – continua Dall’Igna -, non hanno creato assembramenti e hanno sempre indossato la mascherina in modo corretto”.
Quello degli spettacoli viaggianti è uno dei settori che è stato maggiormente colpito dalla chiusura totale: il lockdown durante tutto il periodo primaverile, che nel Quartier del Piave segna l’inizio delle tipiche sagre e manifestazioni, ha causato un gran danno economico per quelle famiglie che si dedicano a questo settore, rischiando in alcuni casi il fallimento.
“Abbiamo deciso di autorizzare quest’installazione – spiega il sindaco Giovanni Zanon – con l’obbligo di far rispettare le regole previste dalle disposizioni normative e sarà verificata regolarmente la loro applicazione. Chiedo a tutti comunque di rispettare le misure di sicurezza”.
Nella giornata di ieri il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha predisposto anche l’apertura delle sagre e dei grandi eventi: il binomio veneto tra festeggiamenti e giostre può dunque tornare a far passare del tempo in compagnia alle tante persone che, per un anno intero, aspettano l’arrivo delle manifestazioni nel proprio paese.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it