Una miss…in gondola: Giulia Caramel e la sua professione di cantante in Laguna

Cantare in gondola? Si può fare, non soltanto durante un giretto a bordo dell’imbarcazione più nota di Venezia, ma anche come vera e propria professione.

A confermarlo è Giulia Caramel, 26enne di Mestre (e la nonna materna di Torcello, come specifica orgogliosamente) che l’anno scorso, durante l’edizione 2024 di Miss Italia, ha conquistato la fascia nazionale di Miss Cinema, la stessa vinta ai suoi tempi da Sophia Loren.

Cosa significa cantare in gondola di professione? “Sicuramente è un lavoro di nicchia – avverte Giulia -. Ho scoperto questo lavoro due anni fa: dopo aver partecipato alla Festa delle Marie a Venezia, mi sono iscritta a un sito di offerta-ricerca di lavoro nel settore musicale e ho trovato un annuncio, dove veniva cercata proprio questa figura di cantante in gondola”.

“Ho fatto il provino e, di conseguenza, ho imparato tutta una serie di serenate: a giugno 2023 ho iniziato questo lavoro” prosegue la giovane la quale, dopo il diploma al Liceo linguistico, ha iniziato a lavorare per cercare la propria indipendenza, per poi studiare recitazione a Firenze per un periodo.

“Ci sono agenzie turistiche che offrono questo tipo di servizio, ad esempio a gruppi dall’America e dall’Asia, che rimangono affascinati da queste musiche” spiega, aggiungendo che solitamente lavora in coppia con un fisarmonicista.

“Lavoro in perfetta armonia con questa figura e cerchiamo di coinvolgere le persone a bordo, gondolieri compresi – racconta -. Tra i miei brani preferiti c’è la ‘Gondoliera’, perché parla di una figura femminile, e ‘Il gondoliere’, che può essere considerato il secondo inno di Venezia (mia madre e mia nonna me lo cantavano sempre)”.

Una passione, quella per la musica, che Giulia ha da sempre coltivato, assieme a quella per la danza, ma con un occhio di riguardo verso la recitazione. E chissà che proprio la fascia di “Miss Cinema 2024” possa portarle fortuna: “Spero davvero che mi porti fortuna – confessa -. Questo lavoro è un’opportunità che ho colto, anche se il mio sogno sarebbe quello di fare cinema, possibilmente film storici ma anche un musical”.

E in riferimento al lavoro di cantante in gondola, Giulia ha espresso l’auspicio che possa essere una professione in crescita, che valorizzi così il patrimonio socioculturale della città di Venezia (intanto ha pubblicato dei video sul proprio canale Youtube, che prende il suo nome).

“Spero che questa professione fiorisca sempre di più e che si investa in misura maggiore su queste attività, vicine a un concetto più genuino di turismo – sottolinea -. Solitamente eseguo canti in veneziano, ma cerco di unire più cose: accanto a serenate veneziane propongo brani internazionali, come ‘Volare’, o canzoni in lingua inglese. Oppure qualche canzone in spagnolo, dove ci sia qualche riferimento alla città di Venezia”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di Giulia Caramel)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts