“Abbiamo assistito a un evento di altissimo standing internazionale. Avere la Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva insignita del premio La Malfa per la Cooperazione Internazionale avvalora ampiamente questa iniziativa, così come dobbiamo ringraziare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha deciso di dedicare uno spazio della sua giornata per essere tra noi, dando così standing, valore e onore alla manifestazione. Una presenza, quella del Presidente, che ad ogni visita regala al Veneto momenti di alto profilo e ci riempie d’orgoglio”.
Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, intervenuto a Venezia alla cerimonia di consegna del Premio Ugo La Malfa per la Cooperazione Internazionale.
“L’intervento dello Georgieva – ha aggiunto – è stato di qualità e di visione, con un piglio positivo e una conferma che solo i pessimisti non fanno fortuna. Ella ha saputo guardare al bicchiere mezzo pieno, sul quale la società non riesce più a concentrarsi. E’ stata un’ottima occasione per riflettere sulla cooperazione, sulle frontiere e sul futuro del mondo, fortemente condizionato dalle nuove tecnologie e dal fatto che, come dico io, il mondo è sempre più ‘vicino’. Questo ci permetterà di fare un percorso assieme. Considerando che le persone che sono uscite dalla povertà estrema sono state molte, ora dobbiamo tutti lavorare perché ci sia occasione di riscatto sociale per tutte quelle che oggi vivono in difficoltà. Come ha detto Georgieva, dobbiamo investire sulla gran parte del mondo buono contro quella piccola parte di mondo cattivo”.
“Ho avuto modo di colloquiare con la signora Georgieva – riferisce – e devo dire che la sua sensibilità nei confronti di Venezia è unica, tanto da dire nel suo discorso che Venezia è patrimonio del mondo e la sua salvaguardia è un dovere morale di tutto il pianeta. Parole importanti, perché su Venezia dobbiamo creare relazioni internazionali virtuose affinchè la città diventi motivo di orgoglio per tutti i cittadini del mondo. Salvaguardare Venezia dagli effetti del cambiamento climatico significa avere un modello replicabile in tutto il mondo”.
(Foto: Ca’ Foscari – Marco Sabadin – Regione Veneto).
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