È stato un breve consiglio comunale quello che ieri sera, venerdì 20 luglio 2018, a Vidor ha discusso l’unico punto all’ordine del giorno per il quale sono stati chiamati ad esprimersi tutti i 91 Comuni della società partecipata Asco Holding sulle modifiche dello statuto.
Assenti tutti i membri del gruppo di minoranza. Il sindaco Albino Cordiali ha comunque descritto i principali articoli dello statuto di Asco Holding oggetto di modifica, spiegando come con questi aggiornamenti ci siano alcune restrizioni, soprattutto dei limiti nel caso di vendita delle quote, in quanto la prelazione andrà ai soci e poi ai privati con il consenso del consiglio di amministrazione.
Un altro articolo riguarderà la quotazione del valore all’uscita che prima non era prevista.
Il sindaco Cordiali ha poi precisato che i Comuni che esprimono voto contrario rimangono comunque soci di Asco Holding anche se non sono d’accordo con la modifica. Chi vota contro o si astiene non avrà diritto di recesso, chi vota a favore dovrà aspettare due anni per poter uscire dalla controllante.
“Per i Comuni può essere un vantaggio – ha affermato il primo cittadino di Vidor – in quanto con queste modifiche la società diventa più pubblica ed abbiamo più potere rispetto a prima”.
All’unanimità i consiglieri di maggioranza di Vidor hanno votato a favore della modifica dello statuto ed hanno perciò dato mandato al sindaco per la votazione all’assemblea che si terrà il prossimo lunedì 23 luglio 2018.
(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it