Casa Giubilo e le opere pubbliche per il 2024 al centro del consiglio comunale

Nell’ultimo consiglio comunale del 2023, svoltosi mercoledì sera 27 dicembre, gli argomenti oggetto di discussione di maggiore spicco sono stati la ricognizione, il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il programma delle opere pubbliche per il triennio 2024-2026.

Il Comune di Vidor, infatti, ha un unico immobile non utilizzato ai fini istituzionali, denominato “Casa Giubilo”: un fabbricato rurale sito in via Roma composto da un corpo a due piani fuori terra e un secondo corpo a tre piani fuori terra e relativa area scoperta.

“Per il momento non ci sono ancora richieste di acquisto, perciò rimane sul piano delle alienazioni comunali” ha spiegato il sindaco Mario Bailo. L’ultima stima, fatta anni fa, era di un valore di 400 mila euro.

A seguito del crollo del porticato dell’immobile è stata chiesta a un tecnico una nuova stima, per una rivalutazione in base al cedimento e ai recenti prezzi, che sarà pronta a giorni. L’opposizione, con il capogruppo Nicola Zandò, ha chiesto spiegazioni sulla gestione di tale immobile.

Il sindaco ha precisato che anni fa era stato messo in sicurezza a seguito degli spostamenti dei coppi e si sperava sempre che l’alienazione andasse a buon fine. Il crollo è stato dovuto a una trave malmessa e, dalle ispezioni esterne, questa criticità non appariva.

Dai seguenti controlli da parte dei tecnici era emerso che bisogna fare un intervento importante di rifacimento del tetto e, a seguito ulteriori verifiche almeno un’opera di puntellamento e risanamento.

Ora l’amministrazione spera che, dopo la nuova perizia con diminuzione del valore, si faccia avanti qualche acquirente per acquisirla; in caso contrario, il Comune dovrà spendere cifre importanti oltre i 100 mila euro per sistemarla.

Nel programma delle opere pubbliche per gli anni 2024 – 2026 ci sono la realizzazione della pista ciclabile Alnè – Bosco terzo stralcio prevista per il primo anno per 150 mila euro, la riqualificazione e messa in sicurezza del complesso polifunzionale di Colbertaldo (biblioteca) secondo stralcio per 800 mila euro (per la quale entro il mese di gennaio verrà dato incarico a un tecnico per il progetto esecutivo), la ristrutturazione degli spogliatoi e servizi degli impianti sportivi di Colbertaldo secondo anno per 189 mila euro, la riqualificazione antistante l’edificio polifunzionale di Vidor terzo anno per 170 mila euro, la realizzazione della pista ciclopedonabile lungo la strada provinciale 32 in via Scandolera per il terzo anno per 500 mila euro.

La minoranza ha chiesto se queste opere siano coperte da contributi o finanziamenti e se ci sono dei mutui aperti. Il sindaco ha risposto che per la pista ciclabile secondo stralcio c’è un contributo regionale, mentre per il terzo stralcio le spese sono con fondo di cassa; per la biblioteca è stato acceso un mutuo di un milione di euro con il Credito Sportivo a interessi zero, ossia finchè non sarà terminato il primo stralcio funzionale si dovranno pagare gli interessi, eventualmente in seguito restituiti.

Purtroppo, dopo varie valutazioni effettuate, per far quadrare il bilancio per il 2024 la giunta ha dovuto fare una scelta sofferta: ha ritenuto necessario portare le aliquote Irpef dallo 0,4 allo 0,6%, con esenzione per gli aventi reddito inferiore a 12 mila euro.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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