Si è svolto questa mattina alle ore 9.30 in una chiesa parrocchiale di Colbertaldo gremita il funerale di Patrizio Tormena.
A soli 41 anni Patrizio, chiamato da tutti “Issio”, ha perso tragicamente la vita lunedì notte a Montebelluna finendo fuori strada con la sua Yamaha R1.
A nulla sono serviti i soccorsi del Suem e i tentativi di rianimazione da parte dei medici e degli infermieri del Suem 118, per il vidorese residente a Colbertaldo in via Roma non c’è stato nulla da fare: i traumi subiti nell’impatto sono stati fatali.
Appassionato di moto, era un tifoso di Valentino Rossi e per questo più volte era stato al Mugello per vedere dal vivo i gran premi di Moto Gp. Lavorava da anni nel mobilificio ZG Mobili di Mosnigo di Moriago della Battaglia.
Era nota la passione di Patrizio per le freccette e insieme alla sua squadra Quei del Maio (del bar Al Maio di Asolo) aveva vinto diversi titoli a livello interprovinciale.


La chiesa della frazione vidorese non è riuscita a contenere tutte le persone che hanno voluto essere presenti per l’addio di Patrizio: molti sono dovuti rimanere all’esterno.
Durante la cerimonia funebre c’è stata grande commozione soprattutto nel momento in cui il parroco don Antonio Moretto ha recitato l’omelia in ricordo di Patrizio.
Al funerale presenti oltre ai numerosissimi amici e conoscenti anche il sindaco di Vidor Mario Bailo.
Patrizio lascia dunque la madre Anna Maria, il padre Bruno, il fratello Loris con Marica, i nipoti Simone e Giorgia, amici e parenti tutti. Dopo le esequie, il caro Patrizio ha proceduto per la cremazione.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it