È del vidorese Nicola Tessaro il logo vincitore del concorso per rappresentare la Consulta Giovani

A vincere il concorso “Logo Design Contest”, indetto lo scorso marzo dal comune di Vidor per realizzare il logo che meglio rappresentasse lo spirito della Consulta dei Giovani del paese, e da utilizzare nei profili social, nelle magliette, nelle comunicazioni e nelle varie iniziative del gruppo, è stato Nicola Tessaro, classe 1997, originario di Vidor che attualmente vive a Milano.

Dopo aver conseguito la laurea triennale in scienze dell’architettura all’università degli studi di Udine, Nicola ora sta per concludere il corso di laurea magistrale in architettura, ambiente costruito e interni, al Politecnico di Milano.

Tra più di dieci partecipanti di tutte le età, la giuria ha selezionato, in base ad una serie di elementi, come logo più adeguato, quello creato da Nicola. Il premio è stato assegnato la scorsa settimana in occasione dell’ultimo consiglio comunale dal sindaco Mario Bailo e dalla presidente della Consulta Giovani vidorese Marielena Bolzonello. A ritirarlo il papà di Nicola, che non ha potuto essere presente per motivi lavorativi.

“I criteri che abbiamo valutato nello scegliere il logo che rappresenta la nostra Consulta Giovani sono stati: pertinenza tematica, immediatezza comunicativa, originalità e riconoscibilità dei valori della Consulta – spiega la presidente Marielena Bolzonello – Inoltre il logo vincitore presenta, dal punto di vista tecnico, un’ottima cura e attenzione nella veste grafica complessiva. All’interno della relazione tecnico descrittiva vi erano delle immagini che rappresentano il logo nei suoi vari utilizzi, tra cui foto profilo pagina social, stampa su maglietta e su borsa, in tela, ecc., a dimostrazione di aver colto appieno la nostra idea rispetto all’impiego futuro dello stesso. Il logo scelto rappresenta quindi quattro giovani: i corpi sono definiti dalla rotazione di uno stesso triangolo, di colori differenti, a significare l’eterogeneità dei giovani, ragazze e ragazzi di varie età che offrono il loro tempo, impegno e idee alla comunità. I colori si sovrappongono tra loro trasmettendo l’idea di gruppo. Al di sopra dei triangoli si trovano le teste, create dallo srotolarsi di un filo che si arriccia su se stesso. Pur essendo diverse fanno parte di un elemento comune così a rappresentare la condivisione, anche di idee differenti, che lega tra loro i giovani”.

“Sono soddisfatta del logo scelto poiché ha un significato profondo e che ben rappresenta la Consulta, riprendendo anche il pensiero che l’amministrazione ha sempre portato avanti nel far nascere questa nuova realtà. Inoltre possiamo dire che il fatto che il vincitore sia vidorese è motivo di ancor maggior orgoglio” aggiunge l’assessore alle Politiche Giovanili Cristina Pavan.

Ora il logo vincitore verrà utilizzato nelle iniziative in programma e future.

(Foto: per concessione di Nicola Tessaro e Marielena Bolzonello).
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