Una decina di sacchetti neri dell’immondizia abbandonati tra la vegetazione della golena del fiume Piave. Succede a Vidor, non distante dall’azienda Eges Calcestruzzi di via Roggia.
La segnalazione arriva ancora una volta, come spesso in questi casi, dal gruppo Facebook “Sei di Vidor e Colbertaldo se…” con un post che racconta la crescente amarezza della cittadinanza nei confronti di episodi sempre più comuni.
Una indignazione aggravata dal fatto che questa volta ad essere abbondanati non sono stati “semplici” rifiuti evasi dalla raccolta differenziata domestica, bensì delle lastre di eternit frantumate in piccoli pezzi e riposte in diversi sacchetti.
Informato dell’accaduto, il sindaco del Comune di Vidor, Albino Cordiali, ha spiegato come la segnalazione sia stata indirizzata alla polizia locale che si occuperà della rimozione del materiale e del suo smaltimento tramite un apposito conferimento gestito da Savno Servizi, visto la possibile nocitività per la salute che il fibrocemento potrebbe presentare se contenesse della polvere di amianto.
“Questo è un gesto al limite della civiltà – ha commentato Cordiali – che sottolinea come a certe persone manchi il senso di responsabilità. Oggi i mezzi per smaltire questo tipo di materiali sono tanti e comodi, forse un po’ costosi a volte, ma utili alla tutela dell’ambiente. Rompere l’eternit in dei sacchetti per poi abbandonarlo sulla golena del Piave è un gesto davvero assurdo”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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