Giornata storica ieri, sabato 13 gennaio, per il paese di Vidor: è stata inaugurata la nuova sezione Primavera sperimentale alla scuola paritaria dell’infanzia “Cavalier Carlo Tittoni“, che accoglierà i bambini a partire dai 24 mesi compiuti fino ai 36 mesi.
Al taglio del nastro il presidente della fondazione che gestisce la struttura, Luciano Manzato, ha spiegato che l’idea è nata per ampliare l’offerta alle famiglie, viste le esigenze dei genitori che lavorano.
“Ancora qualche anno fa le maestre sentivano le richieste dei genitori, io ero presidente solo da poco più di un anno, poi è subentrato il Covid, ma l’input definitivo è venuto grazie al Comune di Vidor, che ci ha informato sulla possibilità di avere dei fondi specifici per il servizio – ha spiegato il presidente -. Questo è stato un forte incoraggiamento e, in ogni consiglio di amministrazione, uno dei punti all’ordine del giorno era la nuova sezione. Pensavamo di partire già nel 2022, ma motivi burocratici, trovare i professionisti e seguire le fasi procedurali ha richiesto più tempo. Grazie anche alla collaborazione tra la vice presidente Lisabetta Franco e il direttore Stefano Triches siamo riusciti a partire da inizio dello scorso dicembre con i primi tre iscritti“.
Il sindaco di Vidor, Mario Bailo, ha aggiunto: “Era un nostro obiettivo, è importante avere questa sezione all’interno del Comune, in modo che i bambini possano partire nello stesso ambiente senza andare in altri comuni e, quindi, senza effettuare cambiamenti con il passaggio alla scuola materna, che per loro comportano disagi. Grazie all’allora responsabile amministrativa Annamaria De Poi, oggi in pensione, abbiamo ottenuto un fondo e ci siamo subito attivati”.
Il progettista incaricato, ingegner Enrico Maretto, ha poi illustrato i lavori apportati all’edificio: è stata fatta una variazione d’uso degli spazi spostando al piano superiore l’ufficio segreteria e, al suo posto, è stata realizzata l’apposita aula per l’accoglienza dei più piccoli dai due ai tre anni.
“Il luogo è adatto ai bambini – precisa l’ingegnere – E’ stata costruita una parete, luci e colori sono naturali, soffitto con barriere per il rumore, rifatto il pavimento e cambiato il riscaldamento, più altri lavori minori. Per realizzare tutto ciò ha lavorato un team molto affiatato”.
Con l’occasione è stato presentato anche il murales dipinto nella parete est esterna dall’artista e insegnante d’arte, Maura Nadalin, assieme ai bambini che rappresenta i luoghi più significativi di Vidor come: il Castello, il ponte, l’Abbazia di Santa Bona, il Piave, il ponticello sul torrente Teva, i Palù, il Santuario Madonna delle Grazie e cinque casette ciascuna con uno dei colori delle contrade.
Dopo la benedizione di Don Walter Gatti, tutti i presenti hanno potuto visitare la nuova aula e tutta la scuola dell’infanzia.
Hanno partecipato all’evento: la giunta e i consiglieri comunali, i gruppi Alpini e le Pro loco di Vidor e Colbertaldo, varie associazioni e volontari del paese e le famiglie.
Un ringraziamento è andato all’amministrazione comunale, al presidente, al consiglio di amministrazione della scuola, alle maestre, al progettista, al direttore dei lavori, alle imprese esecutrici ed al comitato dei genitori che sostiene le varie attività, attualmente presieduto da Marianna Siroka.
La sezione primavera sperimentale può accogliere i bambini dai 24 i 36 mesi per un massimo di 13 posti, con orario dalle 8 alle 16. Ad occuparsi dei più piccoli è la maestra Alexandra Geronazzo, che affianca le colleghe insegnanti della scuola materna: Sonia Miotto, Manuela Bet, Karem Di Marco e Lisa Tormena.
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