24 anni, originario di Colbertaldo (Vidor), Luca Dallan vuole dare una ventata d’aria fresca alla valorizzazione del territorio delle Colline Unesco.
Il giovane vidorese infatti ha ideato la startup “Rivecorive”, con l’intento di far conoscere ai turisti le bellezze locali in ambito turistico.
Un’idea che aveva in testa da tempo Luca, diplomato all’Istituto tecnico aeronautico di Forlì e ora all’ultimo anno dell’ITS Meccatronico a Treviso con l’intento di specializzarsi nel settore della progettazione. Nel tempo libero aiuta i suoi genitori con la loro attività, un’osteria sempre a Colbertaldo aperta nel 1952 dalla bisnonna (l’Osteria Emilia).
Come mai la scelta di tuffarsi sul turismo? “Aiutare i miei genitori con l’attività dell’osteria mi ha permesso di entrare in contatto con molti turisti, i quali mi ponevano sempre le stesse domande: “Dove posso trovare una cantina?”, “C’è qualche posto da poter visitare?“. Dal momento che sono sempre solito chiedermi come si possa migliorare un oggetto piuttosto che un processo, ho deciso di investire il mio tempo andando a creare un sito web dove raccogliere tutte queste informazioni riguardanti non solo il Comune di Vidor ma tutti i 16 Comuni facenti parte sia dell’area UNESCO che dei Comuni del Valdobbiadene Conegliano DOCG”.
“Questa piattaforma si chiama rivecorive.com e il nome è un tributo alle lunghe giornate passate in compagnia di mio nonno e alla tipica frase con cui rispondeva alla fatidica domanda “Per che ora tornate a mangiare?” fatta da mia nonna. Dove lui puntualmente in compagnia mia e dei suoi amici il più delle volte rispondeva in dialetto: “Rive co rive”. Oltre alla frase in sé mi piaceva il gioco di parole che si veniva a creare tra rive arrivo a rive inteso come collina” afferma Luca.
Il primo obiettivo del giovane vidorese è quello di sviluppare uno slow tourism locale andando a richiamare il sentimento di relax e calma che si prova quando si è in compagnia dei propri amici e non solo.
“Per tutte le persone che verranno a visitare le nostre fantastiche colline e ad assaggiare le eccellenze enogastronomiche locali in compagnia della fidanzata o del fidanzato, di marito o moglie, famigliari, amici.. vorrei che si godano il territorio e ciò che offre senza la fretta di tornare a casa” prosegue.
“Il secondo obiettivo è quello di aiutare tutte le attività economiche legate al settore ospitality, quindi dai ristoranti passando per le cantine fino ad arrivare agli hotel e B&B, che, soprattutto in questo periodo della Primavera del Prosecco, si trovano a dover gestire molte persone in poco tempo – precisa Luca -. Quindi tramite questa piattaforma avranno l’opportunità di fornire ai propri clienti tutte le informazioni riguardanti il territorio in modo semplice chiaro e veloce. Poiché grazie alla scansione del Qr code con la propria fotocamera il reindirizzamento al sito sarà automatico e di conseguenza anche per quelle persone meno propense alla tecnologia avranno la possibilità accedervi con facilità”.
Le categorie al momento presenti sono “Cantine, Ristoranti, Camere, Percorsi, Luoghi d’interesse”, suddivisi per Comune in modo da rendere la ricerca più efficace.
“È stato un progetto avvincente che mi ha permesso di entrare in contatto con quelle che sono tutte le realtà e tematiche della zona andando a creare le fondamenta per un turismo lento e diffuso. Ringrazio Arcangelo Piai per avermi permesso di usare quella che è la l’immagine iniziale delle colline sulle varie pagine della start up” conclude.
(Foto: per gentile concessione di Luca Dallan).
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