È mancato all’affetto dei suoi cari, venerdì scorso 16 dicembre, all’età di 80 anni, Giovanni Miotto di Vidor, persona molto conosciuta in zona per il suo lavoro di muratore e per essere stato Artigliere Alpino.
Giovanni, infatti, aveva lavorato per una vita come muratore, prima partito come emigrante in Svizzera all’età di 18 anni e poi, una volta rientrato in Italia, per l’impresa Fontana di Valdobbiadene, occupandosi prevalentemente di molte ristrutturazioni a Treviso in centro storico.
Oltre a far parte del gruppo Emigranti nel Mondo di Vidor, era iscritto al gruppo locale degli Alpini, che è sempre stata la sua grande passione: non mancava mai alle adunate e partecipava alle varie ricorrenze e raduni dell’arma. Sempre presente alle feste del paese, amava inoltre trascorrere il tempo libero al Circolo delle bocce di via Palladio.
Numerosissime sono le dimostrazioni di affetto che stanno arrivando in questi giorni ai famigliari da parte di tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerlo, poiché era una persona sempre con il sorriso.
Anche il sindaco di Vidor Mario Bailo assieme a tutta l’amministrazione comunale esprime la propria vicinanza alla famiglia.
Giovanni Miotto lascia la moglie Matilde, le figlie Edelina con Giorgio, Eleonora con Soave, l’amatissimo nipote Giacomo, il fratello Angelo con Gina, le nipoti Sara e Sonia, parenti e amici tutti.
Il Santo Rosario sarà recitato questa sera, domenica 18 dicembre, alle ore 19 nella chiesa parrocchiale di Vidor e l’ultimo saluto a Giovanni verrà dato lunedì 19 alle ore 15, sempre nella parrocchiale.
(Foto: Onoranze funebri De Poi).
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