Quest’anno non si svolgerà la 24esima edizione del palio “Assalto al Castello” di Vidor, una decisione sofferta ma necessaria legata al sussistere dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ancora in atto.
Non sarà però un anno senza competizioni sportive perché in sostituzione verrà organizzata una gara alla quale parteciperanno i concorrenti e gli atleti che avrebbero dovuto partecipare allo storico Palio.
Domenica 13 settembre alle ore 16 verrà disputata la “Staffetta di Santa Bona” nella quale gli atleti correranno attraverso un percorso di 1350 metri, che attraverserà parte del paese, e sarà suddiviso in tre frazioni di 450 metri ciascuna, il tutto senza l’ausilio di scale e arieti come invece avveniva nel palio “Assalto al Castello”.
“L’idea è nata per tenere vivo lo spirito del palio in questa situazione difficile che ha visto la morte di molti eventi e manifestazioni nel territorio – spiega Renato Tessaro, presidente della pro loco di Vidor – volevamo lo stesso presentare, in una forma non ufficiale, una gara che assomigliasse al nostro Palio di Vidor”.
Il percorso inizierà e si concluderà al centro Polifunzionale di Vidor, si snoderà attraverso il vigneto Vergerio, Fornasier, uscirà dal cancello sulla Via Piave nei pressi della casa degli Alpini e proseguirà verso l’abbazia di Santa Bona attraversando e facendo il giro del parco al suo interno per poi tornare al Polifunzionale per lo stesso percorso.
“La prima frazione di 450 metri verrà percorsa dalle due atlete che nella edizione normale del Palio portano la scala mentre nelle rimanenti altre due frazioni da 450 metri correranno 4 + 4 atleti” scrive Dario Bordin in un post sul gruppo Facebook “Sei di Vidor se”.
“Voglio ricordare che l’abbazia sarà aperta solo per il circuito, e non per le visite guidate, – ricorda Tessaro – saranno adottate inoltre, durante la manifestazione, tutte le misure di sicurezza, con mascherina e norme di distanziamento vigenti, la pro loco farà il possibile per consentire l’evento in sicurezza”.
Una manifestazione sicuramente di ripiego ma che permetterà agli atleti di ritrovarsi assieme e poter gareggiare e rinnovare lo spirito di gruppo che contraddistingue il Palio di Vidor e le varie contrade del paese.
(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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