Il Venezia torna in Serie A dopo due anni di assenza, vincendo i playoff di Serie B contro la Cremonese: una promozione meritata che ha visto tra i protagonisti anche il vidorese Francesco Bordin.
Originario di Vidor, Francesco ha sempre avuto la passione per il calcio e le statistiche e, dall’estate 2023, ricopre nel team lagunare il ruolo di collaboratore tecnico nello staff di Paolo Vanoli.
Bordin in passato, prima di arrivare nel capoluogo veneto, aveva svolto sempre il ruolo di collaboratore tecnico e match analyst nello staff tecnico del mister della Nazionale Italiana under 21 Paolo Nicolato e ancora prima nell’under 20 e under 19, per poi allenare per due stagioni il Montebelluna in Serie D.
Il lavoro di Bordin è stato importante per il risultato ottenuto del Venezia, poiché il vidorese si è occupato della parte tattica e della pianificazione del piano partita, oltre a fungere da collegamento del team dalla parte video alla parte del campo.
Che emozione è stata al fischio finale? “Un’incredibile soddisfazione, sono cresciuto molto e questa esperienza, questa annata, per me è stata bellissima, ho imparato tante cose. Ringrazio mister Vanoli, ma anche lo staff, i giocatori, siamo un gruppo fantastico. Centrare questa promozione non era affatto scontato”.
“Quando arrivò la chiamata la scorsa estate non potevo rifiutare – afferma Bordin -. Il Venezia aveva bisogno di questa figura tecnica e io ho accettato”.
“Sono rimasto stupito dal livello della Serie B. – ammette -. Non mi ero ancora confrontato con questo campionato e devo dire che la qualità è alta, non solo tra le squadre di vertice ma anche di bassa classifica”.
Qual è la squadra che ti ha sorpreso di più? “Sicuramente il Catanzaro: è una squadra che, per quanto mi riguarda, ha giocato un calcio di altissima qualità. La più tosta invece è stata la Cremonese, ci siamo dovuti sudare la promozione fino all’ultimo secondo”.
Quanto è contato il fattore campo quest’anno? “Tanto, i nostri tifosi sono l’uomo in più nelle partite di casa. Il Penzo quando è pieno diventa un “catino” bollente”.
Ora Francesco si godrà il meritato riposo dopo una stagione incredibile, anche perché poi, il livello si alzerà ulteriormente: Serie A is coming.
(Foto: per gentile concessione di Francesco Bordin)
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