La famiglia di Alex Marangon, il barista venticinquenne di Marcon trovato morto sul Piave dopo il rituale all’abbazia di Santa Bona, sarà a Vidor in occasione del Palio in programma il prossimo fine settimana.
Ad annunciare la loro presenza, quella della famiglia e degli amici, è stato lo stesso papà Luca con un post sul gruppo Facebook creato per chiedere giustizia e verità sulla morte del figlio.
“In occasione del palio di Vidor – scrive Luca Marangon nel gruppo – domenica noi familiari saremo lì a fare una marcia silenziosa e pacifica senza ostacolare lo svolgimento del palio con lo striscione ‘Verità per Alex’. Ringraziamo sin da ora chi vorrà unirsi a noi. Partenza dal centro polifunzionale di via Palladio intorno alle 10″.
Nessuna protesta, dunque, come annunciato dalla stessa famiglia prima che l’amministrazione comunale e gli organizzatori del palio, decidessero di spostare la manifestazione dall’abbazia, considerato da molti il “luogo simbolo” del giallo della morte del giovane barista veneziano.
Nel frattempo, si continuano ad aspettare gli esiti degli esami tossicologici svolti sul corpo del giovane e che saranno utili per capire se ed eventualmente quali sostanze siano state somministrate durante il rito all’abbazia.
Risultati che dovrebbero comunque arrivare prima della fine del mese di settembre e che segneranno un tassello importante nelle indagini sulla morte di Alex. Importanti saranno anche gli esiti degli altri esami: quelli che, su richiesta della famiglia, la Procura di Treviso ha deciso di svolgere su tutti i partecipanti al rito dell’abbazia.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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